Column

Vettel ci mancherà non solo come pilota di F1, ma anche come attivista

Vettel ci mancherà non solo come pilota di F1, ma anche come attivista

01-12-2022 10:32

GPblog.com

Sebastian Vettel ha concluso la sua ultima gara di Formula 1 e si è ufficialmente ritirato. Il tedesco ha dato l'addio a questo sport nel finale di stagione ad Abu Dhabi dopo una carriera ricca di successi. Tuttavia, Vettel non è stato importante per la F1 solo come pilota, ma anche come attivista.

Dopo quattro titoli mondiali, 53 vittorie e 57 pole position, Vettel ha dato il suo addio alla Formula 1. Il tedesco ha avuto un successo particolare durante gli anni trascorsi alla Red Bull Racing. Nel 2015 è passato alla Ferrari con l'obiettivo di diventare campione del mondo con l'iconica squadra italiana. Purtroppo questo sogno non si è avverato per Vettel e, dopo una stagione estremamente deludente nel 2020, il tedesco è passato a sorpresa all'Aston Martin.

Dalla mentalità del vincitore a quella dell'attivista

Senza più l'obiettivo di vincere il titolo (la Aston Martin non aveva semplicemente l'auto per competere per le vittorie), Vettel sembra aver spostato la sua attenzione sull'attivismo nello sport. L'esperto pilota si è reso conto che il motorsport non è fatto solo da quanto accade in pista. Negli ultimi due anni, quindi, il quattro volte campione del mondo ha fatto molto per la Formula 1 con varie azioni di sensibilizzazione sui problemi della società.

Vettel lascia un'enorme eredità in F1, essendo uno dei pochi piloti (insieme a Lewis Hamilton) a parlare costantemente di razzismo, diversità, diritti LGBTQ+ e questioni climatiche. Mentre i fan hanno potuto godere del suo talento negli ultimi due anni, il suo attivismo fuori dalla pista ha giocato un ruolo importante nelle sue ultime stagioni in F1.

Con la partenza di Vettel e la previsione che anche Hamilton non rimarrà in F1 per molti anni a venire, ci si chiede quali piloti si esprimeranno in futuro su questioni importanti per la società. In ogni caso, Vettel spera di essere riuscito a ispirare i piloti più giovani con il suo attivismo, proprio come ha fatto con i suoi milioni di fan. Con i milioni di fan della F1 e le grandi piattaforme online dei piloti, si può fare davvero la differenza, soprattutto quando lo sport fa ancora scelte discutibili quando si tratta dei Gran Premi che la F1 ha scelto di includere nel calendario (si pensi al Qatar e all'Arabia Saudita, per esempio).

L'attivismo di Vettel

Negli ultimi due anni Vettel ha fatto emergere la sua passione per l'attivismo nello sport. Lo ha fatto soprattutto apparendo nel paddock con magliette che riportavano un messaggio speciale. Il tedesco ha spesso indossato sulla griglia di partenza prima dell'inizio di una gara delle magliette per evidenziare varie problematiche. Nel frattempo, alcune magliette sono disponibili anche sul suo sito web. Il ricavato viene devoluto alle associazioni di beneficenza a cui le magliette si ispirano.

Durante il Gran Premio di Miami del 2022, Vettel ha parlato del cambiamento climatico. Il tedesco ha indossato una maglietta accattivante. "Il messaggio è chiaro: la gara di Miami del 2060 sarà sott'acqua se non interveniamo sul cambiamento climatico", ha detto. "Dopo tutto, gli esperti hanno avvertito per anni che il riscaldamento globale sta sciogliendo i ghiacci polari, il che porterà a un aumento globale del livello del mare", recitava il messaggio di Vettel a maggio.

In Arabia Saudita, Vettel ha difeso le donne del paese. Il quattro volte campione del mondo ha organizzato un evento di karting per otto giovani donne della zona di Jeddah. "Sono stato molto felice di incontrare queste giovani donne, che provengono da ambienti molto diversi e che hanno portato con sé esperienze diverse nel karting. Mi hanno colpito tutte".

In Ungheria nel 2021, dove Vettel ha perso il podio a causa di una squalifica, il tedesco ha parlato dei diritti degli omosessuali nel paese. "I diritti e le libertà degli omosessuali fanno parte della nostra vita e non dovrebbero essere messi in discussione. Non dovrebbero esserci leggi che lo impediscano. È un'idea arretrata, non si dovrebbe più pensare a una cosa del genere". Il tedesco è apparso sulla griglia indossando una maglietta arcobaleno dai colori sgargianti con i colori della comunità LGBTQ+ e la scritta "same love".

Questi sono solo tre esempi delle numerose azioni che Vettel ha intrapreso negli ultimi due anni per parlare di questioni importanti per la società. Il quattro volte campione del mondo ci mancherà non solo come pilota di talento, ma anche come ispiratore e attivista in Formula 1. Speriamo che i piloti più giovani della griglia prendano spunto dalle azioni importanti di Vettel per far progredire lo sport in futuro.