Verstappen non vuole seguire le orme di Alonso: "Non sarò qui a 40 anni".

Venerdì Max Verstappen ha parlato apertamente dei numerosi messaggi di odio che lui e la sua famiglia hanno ricevuto sui social media nell'ultima settimana. In termini forti, ha espresso il suo disgusto per le conseguenze dell'incidente con il compagno di squadra Sergio Perez, che è stato immediatamente risolto dopo la gara.

Il pilota della Red Bull Racing ha dichiarato durante la conferenza stampa, alla quale si è unito anche GPblog, che è disgustoso ciò che viene inviato. "Quando la tua stessa sorella ti dice che devi fare qualcosa perché è troppo, questo dice abbastanza. È ovvio che questo mi fa male, perché non dovresti toccare la mia famiglia", ha detto.

Nessun problema ulteriore

Verstappen ama le corse, ma non sopporta le cose che ne derivano. Fuori dalla pista, preferisce fare le sue cose nel modo più anonimo possibile. L'olandese cerca quindi di tenere la sua vita privata il più possibile lontana dai riflettori. Tuttavia, nell'attuale era dei social media e dell'enorme popolarità della Formula 1, è difficile farlo.

Al due volte campione è stato chiesto se tutti i messaggi d'odio gli fanno preferire di non essere in Formula 1. "Non è legato solo a questo, ad essere onesti, ma non sarò qui a 40 anni, questo è certo", ha detto Verstappen.