Marko spiega: 'Ecco perché abbiamo chiesto a Perez di lasciare il posto a Verstappen'.

Il giorno dopo il Gran Premio del Brasile l'argomento sulla bocca di tutti è l'intesa interna alla Red Bull Racing. Helmut Marko sostiene che tutto è tornato in ordine all'interno della squadra, dopo che le cose sono andate chiaramente storte a Interlagos.

Con i titoli mondiali piloti e costruttori già in tasca, la Red Bull Racing deve lottare solo per il secondo posto di Sergio Perez. Mai prima d'ora la scuderia austriaca aveva ottenuto il primo e il secondo posto tra i piloti e ora questo è un obiettivo. In Brasile, Max Verstappen non ha contribuito a questo risultato non obbedendo a un ordine della squadra.

Verstappen rifiuta l'ordine di squadra

In P6 e P7, non era già una gara di successo per il team Red Bull, ma a pochi giri dalla fine, Verstappen è stato fatto passare da Perez. Una mossa notevole se si considera che Perez aveva più bisogno di punti, ma Marko spiega perché questa scelta è stata fatta comunque.

''Max voleva superare Alonso e Leclerc. Questo gli avrebbe permesso di togliere punti a Leclerc nella lotta per il titolo mondiale", ha spiegato Marko a Auto, Motor und Sport. A Perez è stato comunicato via radio il piano e avrebbe riavuto il posto se Verstappen non avesse guadagnato terreno.

L'olandese è rimasto dietro ad Alonso e all'ultimo giro gli è stato chiesto di restituire il posto a Perez: Verstappen, però, ha rifiutato. In casa Red Bull è stato necessario fare un po' di collante qua e là, ma ora sembra che tutto sia tornato in ordine: ''Max farà tutto il possibile per aiutare Perez a raggiungere il secondo posto nel campionato mondiale ad Abu Dhabi. Questa è la nostra soluzione", conclude Marko.