Gasly arrabbiato con la FIA: "Se non sono d'accordo, dovrebbero dirlo".

Piere Gasly spera di poter ottenere dai commissari di gara in Brasile una visione più chiara sull'assegnazione dei punti di penalità. Il pilota di AlphaTauri è vicino alla squalifica. Dopo il Gran Premio del Messico, ha criticato l'atteggiamento della FIA e ha espresso la speranza che in futuro venga adottata una politica migliore.

Gasly si trova in una situazione difficile. Attualmente ha 10 punti di penalità sulla patente. A 12 punti, un pilota viene squalificato per almeno una gara. I prossimi punti scadranno per Gasly solo nel maggio 2023, il che significa che il francese dovrà completare nove gare senza raggiungere il limite.

Gli ultimi punti di penalità di Gasly sono stati ottenuti in Messico, dove il pilota di AlphaTauri ha avuto una collisione con l'Aston Martin di Lance Stroll. Gasly ha costretto Stroll a uscire di pista e nel frattempo è riuscito a guadagnare una posizione. Spesso ci si aspetta che il pilota restituisca la posizione e ci riprovi in un secondo momento, ma poiché Gasly non l'ha fatto, ha ricevuto una penalità di tempo e un punto di penalità dal controllo gara. Dopo la corsa, Gasly ha dichiarato di essere molto frustrato per la situazione e per il modo in cui la FIA gestisce questi momenti.

"Sono un pilota da corsa e se vedo un'opportunità la colgo", ha detto Gasly, parafrasando la famosa frase di Ayrton Senna. "E se [la FIA] non è soddisfatta, mi dica di restituire la posizione e io ci riprovo. Ma questa volta non l'hanno fatto. Alla fine della giornata cerco di fare del mio meglio all'interno dell'auto e l'ultima cosa che voglio è ricevere stupidi punti di penalità e perdere tempo in gara".

Gasly vuole essere preparato in Brasile

Guardando alla prossima gara in Brasile, Gasly ha detto di voler discutere con gli steward per capire cosa dovrebbe fare di diverso in quell'occasione. Discutere in pista non è possibile, quindi Gasly spera di riuscire ad anticipare i problemi questa volta. Ha anche espresso la speranza che in futuro la FIA sia più clemente nell'assegnare i punti di penalità.