F1 News

Ecclestone è stato fondamentale per la sanzione alla Red Bull

Ecclestone è stato fondamentale per la sanzione alla Red Bull

30-10-2022 13:21 Ultimo aggiornamento: 14:08

GPblog.com

Bernie Ecclestone avrebbe giocato un ruolo fondamentale nelle trattative sul budget cap tra la Red Bull Racing e la FIA. Il Corriere della Sera riporta che Ecclestone sarebbe stato strettamente coinvolto nelle trattative grazie ai suoi legami personali con entrambe le parti.

Ecclestone è stato il proprietario della Formula 1 per quasi 40 anni, fino al 2017. Anche se da allora non ha più un ruolo ufficiale nello sport, è molto coinvolto nelle attività della Formula 1. Sua moglie Fabiana Flosi è attualmente vicepresidente della FIA, il che la pone al secondo posto nella piramide dell'organizzazione. Le è stato affidato questo ruolo nel 2021, contemporaneamente allla nomina del nuovo presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem. In entrambi i casi, Ecclestone avrebbe avuto un ruolo cruciale nell'elezione.

Buona amicizia con Horner

Essendo coinvolto in questo sport da così tanto tempo, Ecclestone ha anche mantenuto buoni legami con i capi dei vari team e in particolare con Christian Horner. Il team principal della Red Bull è da tempo un buon amico di Ecclestone. Si dice che questa amicizia avrebbe permesso a Ecclestone di partecipare alla negoziazione della penalità comminata dopo che la Red Bull Racing ha superato il tetto al budget nel 2021.

Secondo il Corriere della Sera, Ecclestone sarebbe stato coinvolto dietro le quinte nella negoziazione della penalità, visti i suoi buoni rapporti con Horner e Ben Sulayem. Si dice che Ecclestone sia stato un mediatore tra le due parti e che quindi sia stato fondamentale per ottenere la multa di sette milioni di euro e la riduzione dei tempi di prova nella galleria del vento. Diversi team, tra cui Ferrari, Mercedes e McLaren, hanno ritenuto che la sanzione fosse troppo clemente.