Latifi è stato messo in ombra da De Vries a Monza: "Non è stato divertente"

Nicholas Latifi non ha avuto molto da dire dopo il Gran Premio d'Italia sul suo ex compagno di squadra Nyck de Vries, che ha visto arrivare molto più avanti di lui al suo debutto in un GP. Il canadese si è tutt'altro che divertito durante la gara.

Mentre De Vries ha fatto notizia con il suo ottimo debutto in F1, Latifi non è andato oltre il 15° (e quindi penultimo) posto. Il canadese è finito dietro alla partenza e indica in questo la causa del suo deludente risultato. Latifi è partito dalla decima posizione, ma ha perso quattro posizioni nel giro iniziale. In seguito, è diventato un bersaglio per tutti i piloti che sono partiti dietro al pilota della Williams a causa delle penalità in griglia.

"Siamo stati davvero penalizzati alla partenza. Sono rimasto intrappolato tra alcune auto, cercando di evitare di essere tamponato, in pratica. E poi ci sono state alcune auto che hanno tagliato la prima curva", ha raccontato Latifi a Formula1.com. "Questo ha compromesso la mia gara, perché sono diventato la prima auto davanti a tutte le auto più veloci che arrivavano".

Per Latifi il GP d'Italia non è stato divertente

Il pilota della Williams si lamenta di non aver potuto mostrare il vero ritmo della sua auto, come invece è riuscito a fare De Vries. Latifi pensa che se fosse stato in grado di mantenere la sua posizione alla partenza, avrebbe potuto ottenere un risultato migliore.

"Ma dover recuperare terreno... La nostra auto è veloce in rettilineo, ma non riusciamo a frenare e a mantenere la velocità in curva. Sono riuscito a superare alcune auto, ma ci manca tanta deportanza, quindi non è stato divertente", ha concluso il canadese.