Verstappen resta con i piedi per terra ma sa che non è stato 'abbastanza buono' nelle qualifiche del Gran Premio di Monaco

L'olandese partirá il Grand Prix nel Principato dalla quinta posizione, senza trovare il ritmo per sfidare le McLaren e le Ferrari in testa alla griglia.

Il 27enne sa che era potenzialmente tutto quello che lui e la sua RB21 potevano offrire nelle sessioni di qualificazione più importanti della stagione,

"Sì, perdiamo molto tempo nel settore centrale. Non c'è grip meccanico nelle curve lente," è stata la prima reazione del pilota della Red Bull a Viaplay.

"Ma qui, hai curve ancora più lente. Nel secondo settore all'interno, dove devi colpire i cordoli, la macchina non si comporta bene su di essi," spiega Verstappen che Red Bull lotta con questo problema da tempo.

L'olandese non ha visto il quinto posto come una sorpresa dietro i piloti di McLaren e Ferrari. "Non appena abbiamo iniziato le qualifiche, abbiamo visto che non era possibile. Quindi il quinto posto è normale."

Verstappen ha quindi estratto tutto il possibile? O c'era di più? "Ero al limite, ma non è stato abbastanza buono. Non c'era abbastanza grip. Tutto sembrava ragionevolmente ok, ma nel settore centrale, si sente che non va liscio."

Sorpassare nel circuito di Monaco è difficile. Con un obbligatorio pit stop doppio, ci potrebbero essere alcune modifiche nella strategia, ma Verstappen resta con i piedi per terra.

"Non ci penso troppo. Può essere positivo o negativo. In fin dei conti, ci sono 24 gare, quindi dobbiamo solo archiviare questa," conclude il pilota della Red Bull.