Nelle ultime settimane, c'è stato un aumento degli abusi online verso le personalità del motorsport. Mentre alcuni piloti, team e leader hanno parlato di questo, oggi, la Formula 1 e le serie minori hanno rilasciato una dichiarazione congiunta. L'ex pilota di F1 Jack Doohan, l'attuale pilota di F1 Yuki Tsunoda e la presentatrice TV Lee Mackenzie sono solo alcune delle persone che sono state vittime di recenti abusi online.
Nel weekend del Gran Premio di Spagna, Lee Mackenzie ha affrontato critiche severe sul suo aspetto, che l'hanno portata ad annunciare complicazioni mediche in corso.
Un altro incidente che potrebbe aver provocato ciò è stato l'incidente di Formula 2 a Monaco. Anche Alex Dunne ha subito un aumento significativo di cyberbullismo dopo il weekend di gare a Monaco.
Il presidente della
FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha anche pubblicato riguardo agli abusi online quando Tsunoda e Franco Colapinto sono stati vittime.
Ora, è stata pubblicata una dichiarazione congiunta tra F1, F2, F3 e la FIA sui canali social della Formula 2.
La dichiarazione recita: "A nome dei nostri Team e Piloti, F1, F2, F3 e la FIA, attraverso la loro campagna Uniti Contro l'Abuso Online, condannano fermamente l'abuso e l'harassment di qualsiasi forma. Continueremo ad agire collettivamente e a segnalare gli abusi alle piattaforme di social media. Che tu sia un fan o parte del mondo del motorsport, tutti siamo mossi dalla passione. Al centro di tutto ciò, ci sono gli esseri umani. Incoraggiamo tutti a rimanere rispettosi verso gli atleti e i loro team."
Questo è un altro passo che la FIA ha preso per combattere contro l'afflusso di odio nella comunità della Formula.