Keke Rosberg parla dei suoi problemi di salute: "Non ho quasi più energia"

Il campione del mondo del 1982 ha parlato apertamente della sua situazione, con problemi derivanti dalla pandemia di coronavirus.

Rosberg ha fatto la storia diventando il primo finlandese a vincere il campionato mondiale di Formula 1, guidando per la scuderia Williams. Suo figlio, Nico, ha poi seguito le sue orme e ha vinto il campionato mondiale con la Mercedes nel 2016.

Rosberg, che vive a Monaco dal 1985, è stato colto di sorpresa dalla pandemia durante una visita nella sua natia Finlandia.

“Non ho quasi più energia”, rivela l'ex campione del mondo 76enne in un'intervista alla rivista finlandese APU360. “È stato così sfortunato che mi sono trovato bloccato a Levi e ho dovuto rimanere in isolamento per 70 giorni, fortunatamente con un amico”.

Secondo lui, il lungo periodo di isolamento ha contribuito al peggioramento dei sintomi dopo l'infezione: “Prima avevo una lista di cose che dovevo ancora fare. Ora ho ancora una lista, ma è una lista di cose che non posso più fare”.  

Secondo il finlandese, c'è ancora poca comprensione della sua malattia: “La comprensione del post-COVID è ancora quasi inesistente. Ci sono un numero incredibile di persone che ne soffrono gravemente!” ha concluso Rosberg.