Horner sta pianificando di intraprendere una mossa importante nella sua carriera insieme a Ecclestone?

È passata più di una settimana, ma la notizia del licenziamento di Christian Horner rimane l'argomento più discusso sia all'interno della Red Bull che in tutto il paddock.

Come ampiamente riportato, il manager nato a Leamington Spa si è dimesso dai suoi ruoli di CEO e team principal, affidando le redini a Laurent Mekies con effetto immediato. Mekies ora si trova di fronte al compito arduo di prendere in mano un'eredità incredibilmente impegnativa.

Tecnicamente, Horner è ancora impiegato dal team di Milton Keynes fino alla fine della stagione, ma molti stanno già speculando su quale potrebbe essere la sua prossima mossa.

Una delle possibilità più credibili è quella di passare ad Alpine, che è ancora alla ricerca di un team principal dopo la nomina di Steve Nielsen a Direttore Generale.

A alimentare le speculazioni è la lunga amicizia di Horner con Flavio Briatore, con il quale ha scambiato pubblicamente battute giocose in numerose occasioni, anche durante le conferenze stampa.

Secondo il commentatore olandese Nelson Valkenburg, tuttavia, un potenziale passaggio ad Alpine rappresenterebbe molto più che una semplice nomina come team principal.

Non è un segreto che Horner aspiri da tempo a un ruolo simile a quello di Toto Wolff, e il team francese potrebbe essere l'opportunità perfetta per realizzare quella ambizione.

"Ho proprio la sensazione che finirà ad Alpine. L'ho visto in trattative sia con De Meo, che so essere fuori, sia con Briatore per ore e ore," ha detto Valkenburg nel podcast The Race F1.

"Ci sono state voci in questo paddock che, con un po' di sostegno, forse proprio da Bernie Ecclestone, potrebbe ritrovarsi almeno proprietario di una quota di minoranza in Alpine," ha aggiunto Valkenburg.