La Haas vuole chiarezza dopo l'"ingiusta" decisione su Bearman

13:21, 18 mag
Aggiornato: 14:55, 18 mag
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Il team Haas F1 ha richiesto una "ulteriore chiarificazione scritta" alla FIA sul motivo per cui il tempo dell’ultimo giro di Oliver Bearman è stato cancellato nella Q1 del GP dell’Emilia-Romagna.
Secondo il team americano, il rookie aveva già completato il suo giro veloce al momento dell’esposizione della bandiera rossa, causata dall'incidente di Franco Colapinto.
Bearman sembrava essersi qualificato per la seconda sessione della giornata in P10, tuttavia il suo tempo è stato rimosso. Dopo un ritardo, Gabriel Bortoleto ha potuto proseguire, con il brasiliano che aveva concluso in P15.
Il team americano sostiene che la decisione sia stata basata su un errore e non solo vuole una spiegazione, ma anche sapere quali misure la FIA intende adottare per evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro.

Haas rilascia una dichiarazione sulla situazione

"Dopo le discussioni di ieri sera con la FIA, abbiamo successivamente richiesto un’ulteriore chiarificazione scritta sulla decisione riguardante l’ultimo giro di Q1 di Ollie Bearman, così da poterla esaminare in modo più approfondito. Abbiamo anche chiesto quali misure la FIA / la Direzione Gara intendano adottare in futuro per assicurarsi che situazioni come questa vengano evitate, a beneficio della F1. Una volta esaminato il tutto, saremo più informati per poter commentare" ha dichiarato il team.
Dopo la sessione, anche Oliver Bearman ha condiviso il suo pensiero sulla decisione della FIA. "Non so cosa ci abbiano messo 10 minuti a capire. È un caso chiarissimo secondo me. Da quello che ho visto era estremamente evidente. Ma purtroppo non per loro" ha detto il britannico a GPblog e ad altri media.