Secondo recenti rapporti dei media italiani, si prevede che Ferrari introdurrà un importante aggiornamento del fondo nella speranza di risolvere i problemi che hanno afflitto la SF-25 durante la prima parte della stagione. Avendo iniziato la stagione con l'ambizione di lottare per entrambi i titoli mondiali dopo aver perso il Campionato Costruttori a favore della McLaren l'anno scorso, Ferrari si è presto trovata a fare i conti con una SF-25 che si è dimostrata significativamente carente in termini di prestazioni.
Gli ingegneri della Ferrari hanno radicalmente rivisto la SF-25 rispetto al suo predecessore, ma finora i risultati non hanno giustificato la nuova filosofia di design.
L'area principale sotto esame è la sospensione posteriore, che è stata pesantemente rivista rispetto all'anno scorso. La sua subottimale rigidità si ritiene che causi instabilità e problemi con la gestione dell'altezza da terra, portando a una perdita di carico aerodinamico e a un maggiore usura del fondo.
Di conseguenza, la Ferrari è stata spesso costretta a correre con altezze da terra superiori a quelle inizialmente previste, il che si traduce inevitabilmente in diversi decimi persi per giro.
Lewis Hamilton durante il GP del Canada
Un nuovo fondo per la Ferrari in Austria
Tuttavia, il team italiano non ha intenzione di rimanere fermo man mano che il 2026 si avvicina, ed è determinato a rispondere prontamente. Secondo quanto riportato in precedenza oggi dai media italiani Autoracer, Ferrari introdurrà questo fine settimana a Spielberg e nella gara di casa della Red Bull un nuovo fondo specifico.
Questo segna il primo passo di un pacchetto di aggiornamenti più ampio destinato a debuttare per intero a Silverstone, che dovrebbe includere cambiamenti significativi concentrati in particolare sull'area della sospensione posteriore.
Questo rappresenta probabilmente l'ultima carta importante della Ferrari nel tentativo di risolvere un concetto che era sbagliato fin dall'inizio e che finora ha portato solo grandi delusioni sia a Charles Leclerc che a Lewis Hamilton.
Gran parte dell'attenzione del team è ovviamente già rivolta al 2026, quando la Ferrari non può semplicemente permettersi un altro passo falso in vista della nuova era regolamentare.