La Ferrari non si è lasciata sfuggire i tempi veloci della Red Bull

Frederic Vasseur ha ricevuto un mandato chiaro con la sua nomina a team principal della Ferrari. Il 54enne francese deve far tornare la scuderia di Maranello campione del mondo e i primi preparativi sono già alle spalle con la settimana di test in Bahrain. La Ferrari non è stata la squadra più veloce, ma Vasseur non è preoccupato.

La Red Bull Racing, con Sergio Pérez, ha preceduto di oltre sette decimi sia Charles Leclerc che Carlos Sainz nell'ultima giornata. Tutti e tre i piloti hanno realizzato il loro miglior tempo con le C4. Un bel distacco, ma Pérez ha fatto il suo giro più veloce in condizioni di pista più favorevoli e forse con un serbatoio più leggero.

Durante l'evento stampa, a cui anche Motorsport.com era presente, è stato chiesto a Vasseur se il ritmo della Red Bull lo preoccupa. Ha dichiarato che è impossibile giudicare la velocità su un giro perché non si sa se la concorrenza sta girando con 30, 40 o 50 chili di carburante a bordo. Per questo motivo, il team principal preferisce evitare i paragoni.

La Ferrari non si farà scoraggiare dall'equilibrio

Anche quando la Red Bull ha spinto molto con Pérez sulla RB19 nelle ultime ore della giornata di test di sabato, la Ferrari non ha deviato dal suo piano. Secondo Vasseur, sarebbe stato sciocco stravolgere il proprio programma solo per salire di qualche posizione nella classifica dei tempi (Leclerc è arrivato quarto, Sainz quinto). L'intenzione era quella di provare tutto ciò che doveva essere provato e non di fare giri veloci.

"Non era questa la mentalità del test. Se inizi il test solo per dare un'occhiata al livello di prestazioni della squadra, sei morto, perché poi reagisci e funzioni in base alla tabella dei tempi", ha detto Vasseur.