Sergio Perez ritiene di essersi comportato nel miglior modo possibile alla fine della stagione 2022. Nonostante la sua soddisfazione, ha ricevuto critiche da più parti. Ad esempio, alcuni addetti ai lavori hanno detto che non sarebbe stato un buon secondo pilota. Tuttavia, il messicano è fiducioso che le cose miglioreranno nella stagione 2023.

Mentre il compagno di squadra Max Verstapppen ha concluso la stagione con 15 vittorie, Perez si è dovuto accontentare delle vittorie ottenute a Monaco e a Singapore. Sembrava che il messicano avrebbe potuto conquistare il secondo posto nel campionato, ma sfortunatamente gli è sfuggito all'ultima gara della scorsa stagione. Durante il suo secondo anno con la formazione austriaca, Perez ha vissuto alti e bassi con la RB18, che non gli ha permesso di brillare quanto Verstappen. Il pilota messicano è fiducioso e si concentra pienamente sulla prossima stagione.

Lavorare

"Ci sto lavorando costantemente. Credo che dipenda molto da quanto sono a mio agio all'inizio della stagione con la macchina, come lo ero all'inizio della stagione, ma poi non è più stato così", ha spiegato il messicano. Allo stesso modo, Perez è convinto che i piloti di F1 debbano lavorare costantemente su nuove sfide. "Ma sento che in questo momento sono al massimo. Voglio davvero continuare così e iniziare il prossimo anno a un livello molto alto", ha dichiarato il pilota della Red Bull. Perez ha anche detto che la costanza di rendimento potrebbe giocare un ruolo fondamentale nella prossima stagione.

Un buon inizio

Perez ha visto la Red Bull competere per il campionato all'inizio della stagione. Quando la RB18 è stata finalmente migliorata, è arrivata una vittoria dopo l'altra per la formazione austriaca. "Sicuramente [il 2022] è iniziato molto bene. Abbiamo avuto qualche problema di affidabilità all'inizio, ma le cose stavano andando per il verso giusto. Già all'inizio eravamo in lizza per il campionato", ha continuato Perez: "Ho avuto un paio di gare negative che mi hanno messo fuori dalla lotta per il campionato, quindi c'è del lavoro da fare in questo senso, insieme al team", ha concluso il pilota della Red Bull Racing.