Perez vede l'Austria come il momento in cui le sue possibilità di vincere il titolo sono scomparse

Sergio Perez considera la collisione con George Russell al Gran Premio d'Austria come il momento in cui le sue possibilità di vincere il titolo sono svanite, ha detto a Motorsport-Total.com. Prima della gara, era ancora possibile che il messicano prendesse il comando del Campionato del Mondo, ma questa possibilità è completamente svanita dopo quella gara.

Verso la fine della stagione, Perez è impegnato in un'accesa battaglia con Charles Leclerc per il secondo posto in campionato. Probabilmente non è la battaglia che entrambi i piloti avrebbero voluto, visto che sulla carta avevano entrambi buone possibilità di lottare per il titolo. Perez è in squadra al fianco del campione del mondo in carica Max Verstappen e Leclerc ha persino guidato la classifica per un po'.

Fino a metà stagione, tutti e tre i piloti avevano ancora serie possibilità di vincere il titolo. Ma dopo i Gran Premi d'Austria e di Francia, Verstappen è riuscito a costruire un vantaggio che non è stato possibile superare nel resto della stagione a causa degli incidenti di entrambi i suoi rivali.

L'Austria è stato il punto di svolta

Perez si riferisce in particolare all'Austria come al momento in cui ha capito di non avere più alcuna possibilità. Una collisione con Russell ha impedito a Perez di completare la gara, lasciandolo a 57 punti di distanza dal compagno di squadra. "Credo che l'Austria sia stato il punto di svolta per le mie possibilità nel Campionato del Mondo. Lì sono stato colpito da George. Eravamo lì in classifica, ma questo è stato un duro colpo. Poi ci sono state alcune gare in cui abbiamo faticato", ha detto Perez.

Nel corso della stagione è stato sempre più chiaro che Verstappen sarebbe stato il vincitore indiscusso, anche perché la macchina era sempre più concentrata su Verstappen e meno su Perez. Il messicano afferma che si trattava di un piano chiaro della squadra, ma spera di evitare questa situazione in futuro.