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Il direttore tecnico della Honda (HRC): Non riesco a spiegarlo a parole.

Il direttore tecnico della Honda (HRC): "Non riesco a spiegarlo a parole".

27-10-2022 12:51 Ultimo aggiornamento: 15:30

GPblog.com

Toyoharu Tanabe è stato per molti anni il volto del fornitore di motori Honda in Formula 1, ma da quest'anno Masamitsu Motohashi è il direttore tecnico di Honda Racing Corporation (HRC). In un'intervista rilasciata a AS-Web è molto felice di aver vinto quest'anno sia il campionato piloti che quello costruttori.

"Grazie a Red Bull, ai quattro piloti e a tutti i collaboratori di HRC, siamo riusciti finalmente a vincere. Non riesco a spiegarlo a parole. Voglio davvero ringraziare tutti", ha dichiarato Motohashi. Il giapponese ha preso il posto di Tanabe quest'anno ed è diventato l'uomo a capo del nuovo progetto. Una bella sfida. È stato molto emozionante per Motohashi, ma lo rende ancora più orgoglioso del fatto che HRC abbia collaborato con Red Bull Powertrains per costruire il motore vincitore del campionato.

Motohashi succede a Tanabe

Quando è stato chiesto a Motohashi come è stata la sua stagione finora, ha risposto: "È stata dura (ride). Pensavo di aver imparato molto osservando il signor Tanabe, ma è difficile quando ti ritrovi improvvisamente nei suoi panni". Di conseguenza, il d.t. giapponese a volte ha ricevuto qualche consiglio e trucchetto qua e là dal suo predecessore. "Ogni tanto mi dava qualche consiglio, ma lui mi ha sempre insegnato di più facendolo, quindi era solo un semplice 'in bocca al lupo'".

In qualità di direttore tecnico, Motohashi è la persona responsabile in ultima istanza e questo comporta una certa pressione. "Quando si tratta di prendere la decisione finale, ovviamente mi sento sempre responsabile. Ma tutti mi sostengono e io ci ho sempre creduto. Quest'anno abbiamo dovuto lavorare con una nuova organizzazione, la Red Bull Powertrains (RBPT), ma non volevamo scendere a compromessi sulla qualità nella lotta per il titolo mondiale. Questa è stata la parte più difficile". HRC esiste da questa stagione, quindi Motohashi dice che all'inizio è stata necessaria una certa ricerca per capire come strutturare alcune cose. Alla fine, con il partner Red Bull Powertrains, sono riusciti a ottenere ottimi risultati.