Verstappen frustrato dopo una gara "inutile": "Non mi piace".

Max Verstappen vorrà presto dimenticare il Gran Premio di Singapore. Dopo la drammatica sessione di qualifiche di sabato, l'olandese si è piazzato solo settimo. Verstappen parte per il Giappone pieno di frustrazione e, per il momento, senza un titolo mondiale.

Già venerdì Verstappen ha avuto poco da fare sul circuito di Marina Bay a causa di problemi alla sospensione anteriore. Nelle qualifiche, Verstappen sembrava essere sulla buona strada per la pole position, ma l'olandese ha dovuto interrompere gli ultimi due giri a causa della mancanza di carburante a bordo. Verstappen ha lasciato la pista arrabbiato e non ha partecipato al debriefing della Red Bull Racing.

"Non è che volessi fare una dichiarazione andando via, non è questo il punto. Ma è quello che ho provato in quel momento. Non aveva senso parlare in quel momento", dice Verstappen in una conversazione con De Telegraaf. A cinque gare dalla fine, il pilota della Red Bull ha ancora molte possibilità di portare a casa il titolo mondiale. Con il suo grande vantaggio, è solo una questione di tempo, ma l'olandese vuole continuare a dare il meglio di sé ogni weekend. "Perché abbiamo sbagliato il sabato e ci siamo messi in questa posizione".

Verstappen non vuole ancora pensare al titolo in Giappone

Verstappen vorrebbe vincere il suo secondo titolo al Gran Premio del Giappone sul circuito di casa della Honda, ma l'olandese non vuole ancora pensarci troppo dopo il brutto weekend di Singapore. Prima di tutto, il weekend deve andare bene.

"Una gara come quella di oggi e le battaglie a centrocampo non mi piacciono. Ero bloccato dietro ad altri, ho avuto un problema alla partenza e poi anche la frenata alla ripartenza. Inutile", dice il pilota 25enne.