Wolff non capisce Horner: "E' un segreto aperto nel paddock".

Secondo quanto riferito, la Red Bull Racing avrebbe superato il tetto di spesa previsto per il 2021, lasciando la porta aperta ad una possibile sanzione. Mentre Christian Horner ha smentito in giornata la notizia, Toto Wolff ha detto la sua a Sky Sport.

Il team principal della Red Bull ha rivelato di non sapere nulla di una possibile punizione e ha quindi liquidato la notizia come una voce di corridoio. Wolff però vede la situazione in modo diverso: l'austriaco afferma di sapere che l'indagine della FIA è più grande di quanto Horner suggerisca.

"È strano che Christian abbia detto questo, perché sono settimane e mesi che si indaga su di loro", afferma Wolff in modo convincente nell'intervista. Poi usa un esempio per sottolineare che Horner dovrebbe saperne di più. "Non gli è permesso parlare con il suo CFO (Chief Financial Officer, ndr)".

Wolff sulle indagini in corso in F1

Wolff fa notare che la FIA sta prendendo sul serio le indagini. "Tutti noi siamo stati oggetto di indagini approfondite e, a quanto ci risulta, un team è indagato per una violazione minore di tipo procedurale e un altro team per una violazione più grande. Lo sanno tutti nel paddock".

Oltre alla Red Bull, anche l'Aston Martin è il nome di una squadra che potrebbe incorrere in una penalità. La FIA ha a disposizione diverse opzioni per comminare le sanzioni, quindi per ora resta da vedere a cosa andrà incontro la Red Bull.