Hamilton sulla protesta contro il divieto di indossare gioielli: "Stavo solo scherzando".

Un conflitto molto discusso nella prima metà della stagione è stato quello relativo all'uso di gioielli nelle auto di Formula 1. A quanto pare, dal 2005 esiste una regola che vieta ai piloti di indossare gioielli nelle loro auto per motivi di sicurezza. Tuttavia, è solo da questa stagione che il controllo è più severo. Lewis Hamilton ammette di aver fatto protestato in maniera scherzosa.

Soprattutto Hamilton è stato colpito dai controlli più severi, perché il britannico è il pilota più schietto della griglia e indossa molti gioielli. In una conversazione con Vanity Fair, al sette volte campione del mondo è stato chiesto se ritenesse che la regola fosse rivolta principalmente a lui. "Voglio dire, sì. Perché sono l'unico che indossa gioielli".

Hamilton: "Mi stavo solo divertendo"

Durante la conferenza stampa per il Gran Premio di Miami, Hamilton ha indossato un anello, diverse collane e tre orologi su ogni dito per protesta. Ha anche detto di avere due piercing che non poteva semplicemente rimuovere, portando i fan a speculare sulla posizione dei suoi gioielli.

Secondo Hamilton, voleva semplicemente sfidare la FIA con questo commento. "Stavo solo scherzando. Non ho altri piercing da nessuna parte. Ma mi piace che ci sia questo pensiero: Merda, ha il piercing alle palle?". Hamilton dice di non amare le regole. Al britannico non piace che la gente gli dica cosa fare. Nel frattempo Hamilton si è tolto gli orecchini per le gare, ma il suo piercing al naso è fisso e non può essere rimosso. Al momento il britannico è quindi temporaneamente esentato dal rimuovere questo gioiello, ma in futuro dovrà prendere una decisione.