Verstappen elogia Antonelli: il podio del rookie non è una sorpresa

16:20, 16 giu
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Kimi Antonelli è diventato il più giovane pole setter nella storia quando ha ottenuto la pole position per lo sprint del Gran Premio di Miami. Ora, si è unito a Max Verstappen come uno dei più giovani finitori sul podio nella storia della Formula 1.
Nella conferenza stampa dopo il Gran Premio del Canada, ad Antonelli è stato chiesto come Verstappen lo avesse ispirato durante la sua crescita.
Antonelli ha detto, "Correre in F1 con gli altri 19 migliori piloti sulla griglia ti dà molta motivazione. Avere la chance di gareggiare al meglio e mostrare di cosa sei capace è un grande stimolo."
"Ovviamente, vedere quello che Max ha fatto negli anni, soprattutto nei suoi primi anni, è stato piuttosto sorprendente. Quindi, sicuramente è un modello da cui trarre ispirazione."
Il rookie della Mercedes ha continuato, "Ma alla fine, gareggiare contro i migliori è un'ottima opportunità e avere qualcuno come George come compagno di squadra ti aiuta davvero a migliorare. Anche grazie a George questo risultato perché mi ha aiutato durante questa prima parte della stagione a svilupparmi e spingermi ancora più avanti."
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Verstappen ad Antonelli

Verstappen dall'altra parte ha detto, "Per me, non è una sorpresa. Conoscevo Kimi fin dai tempi del karting – le persone dicevano già grandi cose."
Ha ammesso, "Lo stavo tenendo d'occhio. Ciò che è impressionante è che è naturalmente veloce. Quello che mi piace è il suo approccio tranquillo e razionale. Queste sono ottime qualità da avere."
"Non ho mai dubitato che il podio arrivasse quest'anno. Ha avuto alcune gare sfortunate – una di queste nello sprint è stata anche colpa mia per il pit stop."
Il quattro volte campione del mondo ha detto, "Era solo questione di tempo. Sono molto felice che sia successo per lui. Ti dà più fiducia. È un bello stimolo e andrà solo migliorando."
"Sei nella tua stagione da rookie – ci sono così tante cose che ti verranno incontro. Impari dalle gare più deboli, impari da quelle buone. Nei prossimi anni, di sicuro, vedremo molto di più di Kimi."
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