Horner evidenzia il motivo per cui Max non è migliorato in Q3 nell'episodio sfortunato della bandiera gialla

17:51, 28 giu
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Un qualificante assolutamente da dimenticare per la Red Bull nella loro gara di casa in Austria, con Max Verstappen solo settimo e Yuki Tsunoda di nuovo eliminato in Q1, finendo diciottesimo.
Mentre le uscite anticipate in qualifica di Yuki Tsunoda stanno diventando fin troppo familiari, la Red Bull sperava almeno di fare una bella figura davanti ai propri tifosi di casa con il solito Max Verstappen. Tuttavia, anche lui questa volta non è stato in grado di sollevare il morale della squadra di Milton Keynes.
christian horner en max verstappen

Pomeriggio sfortunato per la Red Bull

Intercettato alla fine delle qualifiche da Viaplay, Christian Horner ha commentato il pomeriggio sfortunato per la Red Bull: ''(Max) ha reagito alla bandiera gialla, che è la cosa giusta da fare. Non c'era nulla sul suo display, ma ha visto la bandiera, ovviamente, dove Pierre era uscito di pista e questo è stato un grande peccato perché quel giro, sai, sul tempo di confronto sul Delta, il tempo previsto era di 1.04.4''.
''Quindi avrebbe potuto posizionarlo in prima fila, quasi certamente terzo. Quindi è quello che è. Quindi dobbiamo solo lottare per recuperare da lì domani''.
Parlando di cosa potrebbe succedere durante la gara e delle possibilità di rimonta, Horner ha commentato: ''Quindi può succedere di tutto. Voglio dire, devi sopravvivere alle curve uno e tre per prima cosa. E poi abbiamo visto negli anni precedenti, le macchine appiccicose giocano un ruolo qui. Quindi guarda, frustrante per oggi, ma opportunità di rimbalzare domani''.
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