Alpine incoraggia la fine dell'odio online

21:41, 19 mag
Aggiornato: 14:05, 20 mag
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Dopo le dichiarazioni di Yuki Tsunoda, Franco Colapinto, Jack Doohan e del presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, anche il team Alpine è intervenuto per condannare l’ostilità e gli abusi online rivolti ai piloti di Formula 1.
Nel corso della giornata, sia Doohan che Ben Sulayem avevano già pubblicato messaggi forti contro i commenti offensivi e le minacce che sempre più spesso colpiscono i protagonisti del paddock. Alpine, che conta tra le sue fila proprio Jack Doohan come pilota di riserva e Franco Colapinto come pilota titolare, ha deciso di prendere posizione con una dichiarazione ufficiale.
“Come squadra di Formula 1, ci consideriamo fortunati a far parte di uno sport globale che suscita una passione straordinaria e forti emozioni,” si legge nella nota. “Siamo circondati da una comunità di fan in continua crescita, che segue con entusiasmo ogni sorpasso in pista o ogni dettaglio dello stile dei piloti fuori dal paddock.”
Il messaggio del team francese prosegue con un appello all’umanità e al rispetto:
“Vogliamo ricordare a tutti che dietro la visiera di questi atleti straordinari c’è una persona: un individuo con emozioni, una famiglia, degli amici, delle persone care. Come squadra, non possiamo tollerare gli abusi online e invitiamo tutti gli appassionati di questo sport che amiamo a essere gentili, rispettosi e consapevoli del loro impatto.”
In un clima sempre più teso sui social, dove la pressione sui piloti è amplificata dall’attenzione mediatica costante, l’intervento di Alpine si aggiunge a un coro crescente nel paddock: quello che chiede un ambiente più sano, dentro e fuori dalla pista.
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