Il fratello di Hamilton racconta la sua dipendenza dal gioco d'azzardo

Il fratellastro di Lewis Hamilton, Nicolas, nel suo libro "Now I Have Your Attention", ha raccontato della dipendenza dal gioco d'azzardo che lo ha mandato in depressione nel 2017. Nel frattempo, il fratello del sette volte campione del mondo di Formula Uno sta molto meglio ed è "sollevato" dal fatto che questo periodo difficile della sua vita sia ormai alle spalle.

La dipendenza di Nicolas ha raggiunto il suo punto più basso nel 2017, mentre suo fratello vinceva il campionato del mondo con la Mercedes. Secondo quanto riferito, ha giocato migliaia di sterline. "Volevo più vincite e le perdite non mi scoraggiavano. Mi ha fatto entrare in un circolo vizioso. Non riuscivo a smettere di pensarci, volevo solo tornare al mio computer", ha dichiarato.

Pensieri suicidi

In effetti, a un certo punto la situazione è peggiorata a tal punto che è stato costretto a vendere la sua Mercedes C63, che aveva ricevuto in regalo da Lewis. "Mi sono vergognato tantissimo a usare questo fantastico regalo per pagare i debiti. Mi sembrava di aver praticamente rubato i soldi a mio fratello e non me lo sono mai perdonato".

Alla fine, la continua spirale negativa portò Nicholas a pensare al suicidio. "Mi ha distrutto. Ho avuto un vero e proprio campanello d'allarme. Non avevo modo di andare avanti perché avevo perso tutto. Ero bloccato. Avevo un balcone nel mio appartamento e pensavo a cosa sarebbe successo se mi fossi buttato giù", racconta.

Correre con la disabilità

Nicholas è nato prematuro di due mesi, subendo danni cerebrali e compromettendo la sua crescita muscolare. Ma questo non gli ha impedito di inseguire il suo sogno. Ha infatti partecipato al British Touring Car Championship.