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Il capo del team Aston Martin risponde all'intenzione di Alonso di continuare in F1

Il capo del team Aston Martin risponde all'intenzione di Alonso di continuare in F1

09-06-2023 16:41 Ultimo aggiornamento: 18:21
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Andrea Bassini

Fernando Alonso non ha ancora finito di lavorare per Aston Martin. Lo spagnolo è più motivato che mai a portare a termine con successo la sua permanenza nella scuderia britannica. Il due volte campione del mondo ha recentemente espresso la speranza di continuare a guidare per altri anni con il suo attuale datore di lavoro. Il team principal Mike Krack ha reagito con entusiasmo di fronte a queste parole.

Parlando con GPblog e altri, in Spagna è stato chiesto a Krack quanto a lungo Alonso potrà rimanere in Aston Martin. "È bello sapere che ha detto che rimarrà per diversi anni. Saremo felici di questo. Credo che la cosa principale, e questa è una delle sue grandi qualità, sia il desiderio di essere in prima fila, di avere la motivazione. Credo che questo sia pienamente presente in Fernando".

Il contratto di Alonso scade alla fine del 2024. L'attuale numero tre del campionato mondiale avrà quindi 43 anni e, con un prolungamento del contratto, 44 nella stagione 2025. Krack non vuole indicare un anno fino a quando Alonso potrà continuare a correre con Aston Martin. "A dire il vero non ci pensiamo tanto quanto voi. Prendiamo in considerazione gara per gara e cerchiamo di fare bene in ogni gara. È bello sentirselo dire, ma non ci abbiamo ancora pensato troppo. Facciamo in modo che accada", ha detto.

Krack sulle critiche di Alonso ai media

Dopo il Gran Premio di Monaco, Alonso è stato piuttosto critico nei confronti della stampa. Gli è chiesto se avrebbe potuto vincere se fosse passato direttamente alle intermedie al primo pit stop, invece di passare alle slick. Secondo Alonso, i media sono spesso molto negativi e non è giusto giudicare in questo modo perché le decisioni vengono prese nella foga del momento ed è facile gridare a posteriori che il pilota e la squadra hanno sbagliato.

Se la scelta fosse stata azzeccata, la squadra sarebbe stata elogiata in maniera esagerata, ha dichiarato il 41enne pilota. Krack ha commentato: "Sì, ma questa è la natura della Formula 1. È una cosa che dobbiamo accettare. Quindi è qualcosa con cui dobbiamo convivere. Siamo esposti e vogliamo che si parli di noi quando tutto va bene, ma dobbiamo anche accettare l'opposto, se le cose sarebbero potute andare meglio. Non è un dramma".

Il team principal ha proseguito: "Capisco che Fernando lo sottolinei perché è un dato di fatto, ma noi lo sappiamo e con i media, se lo sport è così pubblico e così sotto esame, è chiaro che si discute anche di queste cose".