Red Bull lavora sulla capacità e potrebbe presto fornire motori a quattro squadre

Christian Horner rivela che il nuovo stabilimento della Red Bull Racing, Red Bull Powertrains, è pienamente operativo. La sua capacità è così grande che in linea di principio potrebbe fornire motori a quattro squadre.

Dal 2022 la Red Bull non ha più bisogno di un partner per i suoi motori, in quanto la Red Bull Powertrains è pienamente operativa. Tuttavia, sono sempre in corso trattative con grandi nomi del motorsport come Porsche e Honda. Per ridurre i costi dei motori, il team potrebbe fornire motori ad altre due squadre oltre a Red Bull e AlphaTauri.

Capacità per quattro squadre

"Per come siamo strutturati, abbiamo la capacità, all'interno della struttura, di produrre motori fino a quattro squadre. Ma non sarà certo questo l'obiettivo iniziale. Il piano iniziale è ovviamente quello di rifornire le due squadre di proprietà della Red Bull", ha detto Horner a Crash.net a proposito dei motori per il 2026.

Attualmente, Red Bull sta ancora sentendo il contraccolpo finanziario del progetto dei motori, ma Horner dice che questo dovrebbe essere molto più sopportabile entro il 2026. "Il tetto massimo dei costi è stato fondamentale per diventare un nuovo concorrente", afferma il britannico.

Fare accordi per dare una possibilità ai giovani

Se Red Bull dovesse iniziare a fornire motori a più squadre a partire dal 2026, potrebbe stringere nuovi accordi grazie alla sua fornitura. Attualmente, Red Bull ha cinque piloti junior che guidano in Formula 2. Per esempio, Red Bull potrebbe offrire uno sconto sui motori se una squadra accetta di dare un posto a un giovane Red Bull, proprio come la Ferrari ha fatto con la Haas per Mick Schumacher.