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L'ex capo della Ferrari: Binotto ha dovuto imparare un lavoro che non era il suo.

L'ex capo della Ferrari: "Binotto ha dovuto imparare un lavoro che non era il suo".

08-08-2022 19:48

GPblog.com

Quest'anno la Ferrari ha mancato il bersaglio in diverse occasioni, guadagnandosi diverse critiche. Nonostante le chiare richieste di modifiche al muretto dei box, il team principal Mattia Binotto non è sembra volerne sapere. Secondo Cesare Fiorio, ex direttore sportivo della squadra, questo atteggiamento potrebbe avere a che fare con il fatto che Binotto "ha dovuto imparare un lavoro che non era destinato a lui".

Binotto non sognava di diventare team principal

Binotto è entrato in Ferrari all'età di 26 anni, dopo essersi laureato come ingegnere meccanico al Politecnico di Losanna e aver conseguito un master in ingegneria automobilistica a Modena. Ha ricoperto il ruolo di ingegnere motorista per la squadra di collaudo fino al 2003, prima di entrare nella squadra corse nel 2004. Nel 2009 è diventato Direttore Operativo del Dipartimento Motori e KERS e successivamente Responsabile della Power Unit, fino a diventare Direttore Tecnico della squadra nel 2016. Nel gennaio 2019 è stato nominato nuovo team principal della Ferrari, una posizione che, come ha dichiarato in un'intervista a Sky Sport, non è mai stata il suo grande sogno.

Fiorio descrive Binotto come "un eccellente tecnico che ha dovuto imparare un lavoro non suo". "Adesso deve far ritrovare alla Ferrari ritrovi lo smalto di inizio stagione", ha dichiarato l'ex direttore sportivo al Corriere della Sera. Fiorio è convinto che la Ferrari abbia la macchina migliore quest'anno, ma sottolinea che il legame tra il pilota e il muretto dei box è "fondamentale".