Verstappen ripensa al debutto in F1 in Giappone: "Vedo una grande differenza".

Questo fine settimana Max Verstappen ha la possibilità di diventare campione di F1 per la seconda volta. Se il pilota della Red Bull Racing vincerà il GP del Giappone con il giro più veloce avrà il titolo in tasca. In vista del weekend di Suzuka, Verstappen ripercorre i suoi primi chilometri in F1.

Verstappen guarda al suo debutto in F1

In Giappone, Verstappen ha fatto anche i suoi primi chilometri su un'auto di F1. Nel 2014, infatti, gli fu permesso di guidare nelle prove libere con la Red Bull. Al suo debutto in F1 l'anno successivo, il giovane talento aveva solo un anno di esperienza nelle corse in monoposto. Durante la conferenza stampa FIA del Gran Premio del Giappone, Verstappen ripensa a quei primi chilometri in F1 di otto anni fa, che puoi vedere nel video qui sopra. Verstappen dice: "Ricordo che alla fine della sessione ero veramente entusiasta, quindi è stato bello! Sì, è stato bello. La prima volta su una vettura di F1 a Suzuka probabilmente non è molto normale, ma la Red Bull ha voluto che lo facessi. Ricordo ancora la prima volta che ho guidato. Non riuscivo a credere alla potenza che avevo. È stato uno shock".

A Verstappen è stato chiesto cosa ha imparato negli anni successivi e quali lezioni hanno fatto la differenza. Verstappen ha quindi risposto: "L'esperienza è quella che aiuta di più, i momenti belli e quelli brutti che hai vissuto in F1. Credo che questo ti renda un pilota migliore [...] Ora è tutto così facile. Certo, quando si inizia a correre in F1 è tutto nuovo e all'epoca avevo solo un anno di esperienza nelle monoposto. Quando mi confronto con me stesso come pilota vedo una grande differenza".