Report | Verstappen in testa alle PL3, sessione da incubo per Perez

Max Verstappen ha concluso in testa la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio d'Australia. La Ferrari non ha messo in mostra la sua velocità massima quando la pista è migliorata verso la fine. Charles Leclerc ha concluso tredicesimo. Sergio Perez ha avuto una sessione da incubo, ma ha concluso al di sopra di entrambe le Ferrari. Fernando Alonso sembra essere il rivale più vicino a Verstappen.

Giri di riscaldamento

Sergio Perez è uscito in ritardo dal garage. Il team Red Bull Racing ha dovuto risolvere un problema alla sua auto e quindi il messicano è stato l'ultimo pilota a scendere in pista. Durante il suo primo giro veloce, Perez è stato bloccato da Kevin Magnussen che ha provocato un incidente ad alta velocità. La Ferrari e Alonso hanno preso subito il controllo dei posti in cima alla classifica. Dopo la bandiera rossa, Perez ha tentato un altro giro veloce ma ha avuto un bloccaggio ed è finito sulla ghiaia. La sua sessione da incubo si è conclusa con un altro giro in cui è finito largo nell'ultima sequenza di curve.

Fernando Alonso ha provato a fare un doppio giro di riscaldamento, suggerendo che questa potrebbe essere una tattica che la Aston Martin utilizzerà in qualifica per affrontare la Red Bull. Questa tattica è stata replicata anche da altri team, poiché le temperature più basse hanno fatto sì che gli pneumatici necessitassero di un ciclo di riscaldamento supplementare.

A causa dei problemi del venerdì che hanno confuso i piani di gara, metà dei piloti ha optato per le simulazioni di qualifica, mentre l'altra metà ha esaminato le proprie prestazioni nei long run. I long run sono stati interrotti da una bandiera rossa a causa di detriti in pista. Norris non ha avuto la possibilità di registrare alcun run di qualifica perché un problema alla frizione ha interrotto i suoi run a 15 minuti dalla fine.

I tempi sono aumentati notevolmente negli ultimi 15 minuti della sessione, con la classifica che è cambiata più volte. La Alpine ha avuto una sessione brillante, con Ocon e Gasly che si sono piazzati entrambi tra i primi cinque. La Ferrari sembrava promettente nella prima parte della sessione, ma non ha spinto a fondo nella seconda metà, quando la pista è migliorata.