Russell ha sentito Alonso per lo scambio di podi a Gedda: "Aveva informazioni riservate".

George Russell ha saputo per la prima volta da Fernando Alonso che il pilota dell'Aston Martin aveva riconquistato il podio in Arabia Saudita. Durante la conferenza stampa in vista del Gran Premio d'Australia, il pilota della Mercedes ripensa al caos post-gara della gara precedente e parla delle opportunità nel prossimo GP.

Dopo il Gran Premio dell'Arabia Saudita si è creata una situazione confusa. Fernando Alonso si era assicurato un posto sul podio, ma dopo la cerimonia di premiazione ha ricevuto una penalità di 10 secondi per un errore durante il pit stop. Russell è passato di conseguenza in terza posizione, ma prima ancora che la serata finisse la FIA ha revocato la penalità di Alonso, restituendo allo spagnolo il suo posto sul podio.

"Ovviamente è stata la decisione giusta", ha detto Russell con fermezza. "È stato solo un po' un peccato, che casino per tutti gli altri, credo che da parte mia e nostra non ci siamo sentiti meritevoli di finire in terza posizione, ma ovviamente è una bella sensazione quando succede. E poi quando ti viene tolta di nuovo... È stato tutto un po' stupido. Fernando è stato il primo a dirmi che avevo ripreso la posizione, perché l'ho incontrato all'aeroporto. Quindi è chiaro che aveva delle informazioni privilegiate. Ma complimenti a lui, si è meritato la P3".

Fernando was the one to let George know about their podium place switch! #AusGP #F1 pic.twitter.com/y7nnoM5DN1

— Formula 1 (@F1) March 30, 2023

Russell vede una battaglia dietro la Red Bull come obiettivo massimo

Per la Mercedes, il risultato ha significato che la squadra è stata ancora una volta condannata a stare dietro alle Red Bull e alle Aston Martin, anche se a differenza della prima gara, questa volta la Mercedes è riuscita a tenere dietro entrambe le Ferrari. Non si tratta di un inizio di stagione entusiasmante per la Mercedes, anche se Russell rimane ottimista sul fatto che la squadra possa guadagnare terreno con l'avanzare della stagione.

"La P4 era, credo, il massimo che avremmo potuto ottenere. È stato un buon risultato. Ma siamo qui per vincere, per lottare per le vittorie e per il campionato e chiaramente al momento non siamo in grado di farlo. Ma sono in arrivo grandi cambiamenti. Non c'è nulla che vedrete sulla macchina questo fine settimana, perché naturalmente non è possibile apportare modifiche così velocemente. Ma credo che a tempo debito vedremo dei grandi cambiamenti. Probabilmente stiamo ottenendo più vantaggi nelle ultime due o tre settimane di quanti ne abbiamo ottenuti durante tutto l'inverno sviluppando chiaramente nella finestra sbagliata. Credo che se riusciremo a ottenere un'altra P4 o a lottare per il podio, probabilmente supereremo il potenziale della vettura. Quindi, se riuscissimo a lottare di nuovo con Aston e Ferrari, sarebbe un buon weekend".