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Momento cruciale per la carriera di Hamilton: Cosa lo trattiene qui?.

Momento cruciale per la carriera di Hamilton: "Cosa lo trattiene qui?".

28-02-2023 09:32 Ultimo aggiornamento: 10:25

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Lewis Hamilton sta per entrare nella sua diciassettesima stagione di F1, nel 2023. Per il 2024 non c'è ancora nulla di deciso per il britannico e questo fa sì che l'ex campione di F1 Damon Hill si interroghi su di lui. Hill si chiede cosa spinga Hamilton a rimanere in F1 e quali siano i suoi progetti futuri.

Cosa tratterrà Hamilton in F1

Hill è sicuro che Hamilton possa fisicamente resistere a lungo in Formula 1, ma prende come esempio il proprio padre e si chiede per quanto tempo si dovrebbe voler continuare a lavorare come atleta. Hill scrive nella sua rubrica per il Telegraph.com che abbandonare la Formula 1 è molto difficile, quasi quanto entrarci.

Hill: "La domanda è: cosa lo trattiene qui? Si tratta solo di ottenere l'ottavo titolo? Si ritirerà se ci riuscirà? Oppure vuole continuare a correre per amore di questo sport?". Se Hamilton otterrà il suo ottavo titolo mondiale, avrà superato Michael Schumacher e sarà il pilota con il maggior numero di titoli a suo nome.

Momento cruciale per Hamilton

Considerando che Hamilton non ha ancora firmato un contratto per il 2023, ma che sia il britannico che il team Mercedes hanno dichiarato di voler continuare a lavorare insieme nei prossimi anni, Hill si chiede perché non ci sia ancora un contratto: "Una possibile spiegazione è che entrambe le parti stiano aspettando di vedere quanto sia competitiva la Mercedes prima di impegnarsi in un nuovo contratto". Se la Mercedes non fosse di nuovo al top nel 2023, Hamilton sarebbe meno desideroso di impegnarsi con la Mercedes per diversi anni.

Hill: "O forse è la squadra che la sta tirando per le lunghe? Lewis non costa poco. Dà molto alla Mercedes ma costa molto anche. Con George Russell hanno un giovane pilota che potrebbe essere in grado di vincere un titolo con la macchina giusta". Hill lascia la parola a Hamilton e alla Mercedes. La sua conclusione è: "Una cosa che sappiamo è che si tratta di un momento critico nella carriera di uno dei grandi dello sport di tutti i tempi".