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Vasseur non ha avuto bisogno di rassicurare Sainz: Ci fidiamo l'uno dell'altro.

Vasseur non ha avuto bisogno di rassicurare Sainz: "Ci fidiamo l'uno dell'altro".

16-02-2023 11:55 Ultimo aggiornamento: 12:42

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Fred Vasseur ha chiesto un consiglio all'ex team principal di Ferrari Jean Todt durante la pausa invernale. Parlando con Sky Sport, Vasseur ha spiegato come si è preparato per il suo nuovo incarico e come immagina il suo rapporto con Carlos Sainz e Charles Leclerc.

Vasseur non ha certo un compito facile come nuovo capo squadra della Ferrari quest'anno. Il suo predecessore Mattia Binotto si è dimesso dal ruolo alla fine del 2022 dopo una stagione deludente. Prima ancora della partenza, l'amministratore delegato della Ferrari Benedetto Vigna aveva già chiarito che c'era un solo risultato accettabile: vincere il titolo. La pressione dell'organizzazione è in qualche modo comprensibile, dato che l'ultima volta che la Ferrari ha vinto il titolo piloti è stato nel 2007, quando Jean Todt era a capo dell'intera organizzazione.

Non sorprende che Vasseur abbia chiesto il parere di Todt. Sotto la guida di quest'ultimo, la Ferrari ha vinto otto volte il campionato costruttori e sei volte quello piloti. "Sicuramente abbiamo avuto contatti durante l'inverno e avremo tempo per discutere insieme", spiega Vasseur. "Ma forse è anche difficile fare un paragone tra i due periodi, visto che si tratta di tanti anni fa. Ma l'esperienza di Jean è enorme e credo che sia una grande opportunità per me discutere con lui e ricevere il suo feedback".

"Io e Carlos ci fidiamo l'uno dell'altro"

Vasseur ha subito chiarito che non lavorerà con un primo e un secondo pilota, nonostante molte squadre lo facciano. All'inizio questa scelta è stata messa in discussione, in parte perché Leclerc è stato molto più veloce di Sainz l'anno scorso e ha portato più punti, in parte perché Vasseur e Leclerc si conoscono da molto tempo: Vasseur è stato il team principal di Leclerc alla Sauber nel 2018. Al francese è stato chiesto se avesse bisogno di convincere ulteriormente Sainz che non ci sarebbe stato alcun trattamento di favore per Leclerc.

"Non ce n'è stato bisogno perché credo che Carlos si fidi di me e io di Carlos", ha spiegato Vasseur. "Abbiamo anche avuto una lunga collaborazione in passato, ho cercato di portarlo in Renault un paio di anni fa e poi in Sauber, ma visto che non voleva venire da me sono venuto io da lui. L'atmosfera all'interno del team è perfetta, c'è fiducia reciproca e questo è l'aspetto più importante quando si parla di team e di rapporto tra i piloti."