Zhou ha resistito alle pressioni: "So come impressionare".

Guanyu Zhou si sta preparando per la sua seconda stagione in Formula 1. Il pilota cinese ha avuto un'ottima stagione di debutto dopo essere stato molto criticato, soprattutto quando è stato annunciato il suo approdo in F1. In un'intervista esclusiva a GPblog, il pilota dell'Alfa Romeo F1 Team Stake ha analizzato l'anno scorso, i mesi invernali trascorsi a Shanghai e il suo futuro in F1.

Ritorno in Cina

Dopo due anni, Zhou ha potuto tornare a casa. Il pilota 23enne è nato a Shanghai, ma negli ultimi anni non poteva recarsi in Cina a causa delle restrizioni imposte dal coronavirus. Quest'inverno ha finalmente potuto visitare la famiglia e gli amici che non vedeva da tempo.

Durante l'inverno è stato anche annunciato che Zhou diventerà ambasciatore di Dior in Cina. Zhou è un appassionato di moda e vede in Lewis Hamilton un modello da seguire. "È sempre bello essere ambasciatore di un marchio di così alto livello e l'anno scorso stavo collaborando con un altro marchio, anch'esso di buon livello. Ma è sicuramente una cosa che avrei voluto fare fin da quando ero piccolo", ha detto il pilota cinese.

Ma in generale il suo obiettivo principale come pilota di F1 è la performance in pista. Zhou ha ottenuto un punto nella sua prima gara nel Gran Premio del Bahrain del 2022. In seguito, è riuscito a conquistare altri cinque punti in Canada e in Italia. Un debutto degno di nota in una squadra come Alfa Romeo F1 Team Stake. Il tutto in un periodo in cui le critiche al suo approdo in F1 sono state piuttosto forti.

Il debutto in Formula 1

"È stata una stagione intensa, non posso mentire. All'inizio è stata estremamente dura perché non sai mai a che punto sei o qual è il tuo livello di capacità di adattamento a queste auto, perché sono così diverse da quelle che guidavo prima. La F2 e la F3 sono di un altro livello. E quando ho firmato il contratto c'erano molte persone che forse avevano dei dubbi su di me. Quindi tutto questo rumore intorno a me era solo una pressione in più. Ma per quanto mi riguarda, sono riuscito a superarlo molto velocemente. So esattamente cosa devo fare per impressionare le persone", ha continuato.

Zhou è stato anche sfortunato durante la stagione e l'incidente di Silverstone in particolare è stato molto grave. Tuttavia, Zhou ha concluso la stagione con una nota positiva e guarda al 2023 con buone sensazioni: "Quest'anno può solo migliorare. Ovviamente c'è una pressione maggiore. Devo fare molto meglio dell'anno scorso, ma sento di essere in grado di farlo. Quindi si tratta di mettere tutto insieme e di curare i piccoli dettagli".

Con sei punti, Zhou è stato comodamente superato dal suo esperto compagno di squadra. Valtteri Bottas, grazie soprattutto a un ottimo inizio d'anno, ha raggiunto un totale di 49 punti. Zhou, quindi, sa di dover fare dei passi avanti nel 2023 per colmare questo divario.

"Impari a diventare un pilota di F1 migliore. Non basta essere veloci in pista. Devi dirigere il tuo team e parlare con le persone che ti circondano per far sì che tutti si sentano uniti. I meccanici lavorano molto duramente durante la notte. Dobbiamo migliorare la partenza, abbiamo avuto problemi con le prestazioni nel primo giro. Questo è uno dei temi principali che abbiamo cercato di migliorare durante l'inverno. Sembra che abbiamo trovato un modo per risolvere il problema e speriamo che sia una buona soluzione".

''Voglio sfruttare tutto il potenziale della vettura fin dall'inizio. L'anno scorso ho avuto bisogno di un po' di tempo perché era la mia prima stagione e quest'anno voglio essere subito al massimo", ha spiegato Zhou.

Zhou fissa gli obiettivi per il 2023

"È abbastanza semplice. Voglio impegnarmi al massimo e cercare di dare il massimo fin dal primo weekend di gara, cercando di essere più costante. Credo che questa sia sicuramente una delle chiavi di quest'anno. Cerchiamo di essere sempre uniti e la battaglia a metà classifica sarà come sempre molto intensa. Riuscire a raggiungere il mio miglior piazzamento di sempre in Formula Uno sarà fantastico. L'anno scorso abbiamo chiuso ottavi, è stata la mia gara migliore e se riuscirò a fare meglio sarà un ottimo risultato", ha dichiarato.

Con un altro contratto di un anno, Zhou dovrà dimostrare ancora una volta il suo valore all'Alfa Romeo F1 Team Stake. Per ora, Zhou guarda avanti. "Il mio obiettivo è quello di rimanere fino al ritiro. Voglio rimanere in Formula Uno per il resto della mia vita fino a quando non smetterò di correre. Quindi è abbastanza semplice. Ma poi, ovviamente, il processo è lungo e devo continuare ad andare avanti, a fare risultati", ha concluso Zhou.

Guanyu Zhou ha rilasciato un'ampia intervista a GPblog parlando anche della sua fama in Cina, dei cambiamenti all'interno della Alfa Romeo/Sauber e sul suo futuro con l'arrivo di Audi. Puoi leggere questi e altri temi sul nostro sito.