Ford e Red Bull: cooperazione soprattutto nello sviluppo delle batterie

Per Ford, il ritorno in Formula 1 è importante per diversi motivi. Grazie alla maggiore popolarità di questo sport negli Stati Uniti, il marchio americano si aspetta di raggiungere un nuovo pubblico (leggi: acquirenti) in patria. Inoltre, può collaborare con il partner Red Bull Racing per elettrificare i suoi veicoli.

Il team principal Christian Horner ha lasciato intendere, durante la conferenza stampa successiva all'annuncio della partnership, che Ford sarà coinvolta nell'elettrificazione della power unit, che sarà principalmente costruita da Red Bull. Inoltre, non ha detto molto su quale sarà esattamente il ruolo di Ford, come in seguito non ha detto molto nemmeno Mark Rushbrook (uno degli uomini di punta del gruppo Ford).

Il migliore al mondo

L'amministratore delegato di Ford Jim Farley è stato molto più loquace durante il programma televisivo Fox and Friends. Ha parlato dei settori in cui Ford vuole mostrare il suo valore aggiunto. "Le due aree che aiuteranno i consumatori sono la tecnologia delle batterie, che ci aiuterà a sviluppare le migliori batterie al mondo, e il software", ha detto Farley.

Non è ancora chiaro se Ford disporrà di personale a Milton Keynes, dove Red Bull sta lavorando ai propri propulsori. Ford ha rivelato durante la conferenza stampa - dove era presente anche GPblog - che sta tenendo aperte tutte le opzioni. Tuttavia, è chiaro che Ford e Red Bull inizieranno a lavorare immediatamente, almeno fino alla stagione 2030. Nei primi anni, Red Bull utilizzerà ancora le power unit Honda e Ford lavorerà sui motori per il 2026 e oltre.