Coulthard difende la FIA con un esempio: "Se tutti ne approfittassero".

David Coulthard capisce perché la FIA abbia deciso di istituire delle regole sulla diffusione di messaggi politici. Parlando con il quotidiano svedese Expressen sostiene che è importante stabilire dei limiti come organizzazione, perché altrimenti la situazione potrebbe degenerare.

Il mese scorso, la FIA ha annunciato che i team e i piloti di Formula 1 dovranno chiedere il permesso alla FIA per rilasciare dichiarazioni politiche. La notizia ha incontrato molte resistenze nel mondo del motorsport.

Coulthard difende la FIA

Tuttavia, Coulthard ritiene che l'organizzazione abbia intrapreso la strada giusta con questa regola. Sebbene l'ex pilota di Formula 1 sia favorevole all'uso dello sport per porre l'accento su questioni politiche e sociali, ritiene che ci sia il rischio di esagerare.

"È un po' come il discorso di accettazione agli Oscar. Se tutti colgono l'opportunità di fare una dichiarazione politica, non c'è questione che non sia importante per qualcuno", afferma Coulthard. "Quindi o dovremmo parlare di tutto, oppure sarebbe meglio non dire nulla e concentrarsi sullo sport".

"Capisco che ci siano persone che sollevano il problema della libertà di parola e questo è certamente un punto importante da tenere a mente", ha continuato. "Ma credo anche che dobbiamo ricordare che stiamo parlando di regole sportive, non di regole di dibattito o di regole politiche".