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Ben Sulayem accenna a un grande annuncio: Forse già la prossima settimana.

Ben Sulayem accenna a un grande annuncio: "Forse già la prossima settimana".

25-01-2023 13:05 Ultimo aggiornamento: 17:25

GPblog.com

Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha lasciato intendere che un grande annuncio è in arrivo. In un'intervista rilasciata a Auto, Motor und Sport, ha dichiarato che potrebbe aggiungersi un altro nome alla griglia di partenza della Formula 1.

All'inizio di gennaio, Michael Andretti ha annunciato che la sua scuderia si unirà a Cadillac per tentare di entrare in Formula 1. Quello che avrebbe dovuto essere un annuncio in pompa magna è stato accolto con freddezza dagli attuali team di F1, ad eccezione di McLaren e Alpine. Parte della resistenza a questo piano era dovuta al fatto che non sembrava che Cadillac avrebbe sviluppato direttamente i motori; in realtà, questo sarebbe stato fatto da Alpine. Quindi l'aggiunta di Cadillac non porterebbe alcuna nuova tecnologia, ma solo un nuovo logo su un motore esistente.

A GPBlog, un portavoce di Andretti ha confermato che sono in corso trattative con Alpine per lo sviluppo di un motore. Lo stesso Andretti ha recentemente aggiunto che il piano prevede, tuttavia, che alla fine Cadillac e General Motors - l'azienda sotto cui rientra Cadillac - assumano la piena proprietà dello sviluppo tecnologico.

Dobbiamo aprire la porta

Fin dall'inizio, Ben Sulayem ha accolto con favore l'arrivo di Andretti e la sua collaborazione con Cadillac. Secondo lui, è giusto che altri team entrino in Formula 1. Pertanto, non vuole assolutamente allontanare General Motor. "Immagina se lo facessimo noi. Sarebbe sbagliato ", ha detto Ben Sulayem. "Non sono stato eletto per fare soldi, ma per sostenere lo sport. Sono un rappresentante eletto dello sport. Abbiamo bisogno di una FIA forte e onesta. L'onestà è molto importante".

E per quanto riguarda il presidente della FIA, non deve rimanere con la Cadillac. Al contrario, Ben Sulayem sembra suggerire che altri candidati sono già in lizza. "Dobbiamo aprire la porta a candidati seri. Questo potrebbe attirare altre parti interessate. Presto, forse già la prossima settimana, un altro costruttore potrebbe firmare per i regolamenti sui motori del 2026".