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La Formula 1 sta facendo la cosa giusta ammettendo più squadre?

La Formula 1 sta facendo la cosa giusta ammettendo più squadre?

06-01-2023 09:42 Ultimo aggiornamento: 11:21

GPblog.com

L'arrivo di un undicesimo team in Formula 1 è uno dei principali argomenti di conversazione dopo l'annuncio di Andretti Cadillac. Sarà un bene per la F1 la presenza di un ulteriore team o magari di più team? Lo abbiamo chiesto ai redattori delle varie edizioni di GPblog.

Simone Tommasi - GPblog Italia

Come abbiamo visto negli ultimi anni, la Formula 1 con dieci squadre funziona bene. I team sono gli stessi dal 2017, se si escludono alcuni cambi di proprietà, e sono aziende solide il cui futuro in F1 non è in dubbio. L'ingresso di nuovi team all'inizio degli anni 2010 si è rivelato disastroso in quasi tutti i casi e non ha apportato valore aggiunto alla Formula 1. Allo stesso tempo, però, c'è il rischio di creare una sorta di campionato chiuso, con sempre le stesse squadre in pista, che a lungo andare può avere ripercussioni negative sull'immagine della F1. Pertanto, se ci fossero squadre pronte con risorse adeguate e una solida base finanziaria, il loro ingresso in questo sport sarebbe sicuramente positivo. Infine, aggiungendo una nota personale alla riflessione, personalmente apprezzerei un maggior numero di auto in pista, per vedere più lotta nelle retrovie e anche per provare un po' il "brivido" della novità di vedere nuovi team.

Nicole Mulder - GPblog Olanda

La F1 non ha certo bisogno di un undicesimo team, ma io lo accoglierei con piacere. Una squadra in più significa un campo più competitivo e più opportunità per i tanti giovani talenti che si perdono in questo sport o che finiscono tra le riserve perché non c'è posto per loro. Inoltre, c'è un numero massimo di 26 auto sulla griglia di partenza e, data l'elevata richiesta di nuovi team, non sarà troppo affollata a breve. Inoltre, non sarebbe un male per lo sport aggiungere un costruttore non europeo, dato che la F1 vuole rivolgersi a un mercato globale.

Ida Gorecka - GPblog Polonia

Gestire un team di F1 è tremendamente costoso e realizzare un profitto decente è una sfida, ma 20 auto non sembrano più così eccitanti. Immaginate le gare di F1 con 24-26 auto, una gran cosa! Sarebbe esaltante vedere l'ingresso di nuovi team. Non solo per la quantità di talenti persi ogni anno a causa della mancanza di posti, ma anche per lo spettacolo stesso. Avere più auto aumenta la complessità e l'imprevedibilità dei GP.

Rasmus Tønder Christíansen - GPblog Danimarca

Sarebbe interessante avere l'aggiunta di un nuovo team per la griglia del 2023. Ci sono 10 squadre in griglia da quando la scuderia Manor non è riuscita a trovare un nuovo acquirente nel 2016. Penso che l'aggiunta di un nuovo team tutto americano potrebbe essere interessante per lo sport, per tenere il passo con il massiccio aumento di popolarità negli Stati Uniti.

Jacobine van den Berg - GPblog Olanda

Se ci addentriamo nei regolamenti, l'aggiunta di nuovi team è certamente possibile. Infatti, il regolamento prevede un limite di 26 auto. Tuttavia, l'ingresso di nuovi team è ancora molto complicato. Andretti si è a lungo impantanata nel processo di inserimento di un nuovo team nella griglia di partenza. I motivi: primo, costa molto denaro. Gestire un team di F1 non solo costa centinaia di milioni di dollari all'anno, ma anche un posto sulla griglia di partenza costa altri 200 milioni di dollari. Nel caso di Andretti, la maggior parte delle scuderie è riluttante a dare il via libera per un posto sulla griglia di partenza perché ciò significa anche ottenere una quota minore del montepremi.

Finora, solo Alpine e McLaren hanno dato il loro consenso all'iscrizione. Si tratta di una situazione comprensibile dal punto di vista finanziario per i team. Tuttavia, a mio avviso, ci sono molti altri vantaggi nell'aprire le porte a nuove squadre: qualsiasi futura squadra può aggiungere valore allo sport, e anche questo è un aspetto che i capi delle squadre Günther Steiner e Toto Wolff hanno dichiarato di considerare importante al momento della valutazione. L'ingresso di nuovi team significa anche più spazio per i nuovi talenti che magari da tempo desiderano un posto fisso, ma che prima non trovavano a causa della ristrettezza dei 20 posti in F1. Inoltre, si tratta di un'ottima esposizione per i marchi automobilistici più noti, che possono tornare a generare popolarità, soprattutto ora che questo sport sta crescendo in tutto il mondo grazie alla serie di Netflix Drive to Survive.

Ruben Gómez - GPblog Spagna

Sì, penso che ci potrebbero essere più di 10 squadre in Formula 1. A patto che ci siano le condizioni. Penso che quando ci sono più squadre ci sia più entusiasmo, ma c'è un limite a tutto. Inoltre, è importante che si tratti di squadre competitive, che non siano sempre in fondo. La Formula 1 sta diventando sempre più famosa e credo che questo porti più persone a interessarsi e a voler creare una squadra. Sarebbe bello avere più di 10 squadre in Formula 1, ma le squadre che sono in Formula 1 dovrebbero essere competitive.

Andrea Bassini - GPblog Italia

Se l'obiettivo di Liberty Media e della Formula 1 è quello di aumentare lo spettacolo e la competitività, aggiungere squadre è la scelta peggiore che si possa fare. L'unico modo sensato per introdurre nuovi team sarebbe quello di aumentare anche le posizioni a punti, magari da 10 a 12, in modo da dare alle squadre più piccole maggiori possibilità di non finire la stagione a zero. Se così non fosse, ci ritroveremmo in una situazione in cui non ci sarebbe più competitività nelle zone alte della classifica, ma più abbondanza nelle zone basse. E nessuno è interessato a vedere più di una squadra come la Williams nello stesso campionato. Sarebbe un bene solo per i meme.

Femke Notermans - GPblog Olanda

Se qualche anno fa mi avessero chiesto se la F1 avesse bisogno di più squadre, probabilmente avrei risposto di no. Tuttavia, con i nuovi regolamenti del 2022, il tetto massimo di spesa e le norme sui motori che verranno introdotte nel 2026, le cose sono cambiate. È il momento perfetto per altri marchi per fare il loro ingresso in F1. Non solo si crea più competizione in pista, che sia in fondo contro una Haas o una Williams o in testa con Ferrari e Red Bull Racing, ma si liberano anche più posti per i tanti talenti del motorsport. Sicuramente un marchio come Andretti, che ora ha in programma la F1 con Cadillac, può aggiungere molto valore alla F1 come team americano. Speriamo che la FIA continui a dare il benvenuto a un maggior numero di team in questo sport.

Vicente Soella - GPblog Brasile

Mi piacerebbe vedere un maggior numero di squadre entrare in Formula 1 nei prossimi anni, a patto che queste stesse squadre siano in grado di apportare qualcosa di speciale alla categoria. Sarebbe brutto vedere squadre che riempiono la griglia solo per il gusto di farlo, senza alcun potenziale. Ad esempio, Audi insieme a Sauber promette di essere molto competitiva, così come i piani di Andretti con Cadillac sono anch'essi molto ambiziosi - quindi possiamo aspettarci di avere più di due o tre squadre in lotta per i titoli in futuro, il che sarebbe fantastico per la Formula 1. Tuttavia, io metterei un limite: un massimo di 12 squadre sarebbe più che sufficiente.

Matt Gretton - GPblog Regno Unito (Internazionale)

Credo che la Formula 1, la FIA e Liberty Media siano un po' spaventati dall'idea di accogliere un nuovo team per poi vederlo sparire nel giro di pochi anni a causa di difficoltà finanziarie. Non sarebbe una bella figura, visto che negli ultimi tre-cinque anni è stato fatto così tanto. Non è una priorità assoluta, ma sarebbe vantaggioso se la F1 riuscisse ad attirare più squadre. Innanzitutto, si aprirebbe uno spazio maggiore per la quantità enorme di talenti che arrivano dalla F2 e di cui si sente la mancanza. Rafforzerebbe la posizione della F1 come vertice del motorsport. Aumenterebbe lo spettacolo e probabilmente introdurrebbe più sponsor e investimenti. Nel complesso, mi piacerebbe vederlo.

Daniel de Ruiter - GPblog Olanda

Non credo che la Formula 1 abbia necessariamente bisogno di una squadra in più. Soprattutto a metà classifica, la Formula 1 è stata molto emozionante negli ultimi anni; le squadre sono estremamente assortite. La Formula 1 potrebbe trarre vantaggio da un team in più in prima linea che lotti per le prime posizioni, ma non mi aspetto che un team in più risolva immediatamente il problema. Il vero vantaggio che vedo in un undicesimo team è un maggiore spazio per i piloti di talento sul palcoscenico più alto del motorsport. Infine, il fatto che non ritenga necessariamente necessario aggiungere una squadra in più alla griglia di partenza non toglie che credo che sarebbe molto divertente. Per tutti i fan della F1, un team e due piloti in più sulla griglia di partenza dovrebbero essere un gradito intrattenimento, no?

Sergio Castellano - GPblog Spagna

Ovviamente abbiamo bisogno di più di 10 squadre, ma non possiamo tornare agli anni '80, '90 e nemmeno al 2010. Più di 20 piloti sono necessari sulla griglia di partenza ad oggi, a patto che queste squadre offrano un solido progetto economico e sportivo, non come Virgin, Lotus e HRT nel 2010. Avere almeno due o tre nuovi team ci garantirebbe più battaglie, nuove rivalità e più posti per chi se li merita, ma che ora a causa della mancanza di spazi nei team non è possibile ottenere