Audi e Sauber investono per raggiungere l'obiettivo della F1

Audi sta lavorando duramente dietro le quinte per gettare solide basi per la sua futura collaborazione con Sauber, riporta Auto Motor und Sport. Con Andreas Seidl come uomo di punta, ha un piano chiaro per finire tra i top team.

Nel corso dei prossimi anni, Audi acquisirà lentamente quote della Sauber per poter competere insieme in Formula 1 nel 2026. La scorsa settimana è stato nominato Andreas Seidl, che guiderà il processo in qualità di CEO.

Secondo il media tedesco, il primo passo sarà l'ammodernamento della sede centrale di Neuburg an der Donau. Non solo verrà aggiunto un nuovo edificio che dovrebbe accelerare lo sviluppo, ma si prevede anche un aumento significativo della forza lavoro.

L'obiettivo di Audi è quello di impiegare 300 persone entro il 2023, un numero di dipendenti pari a quello di Red Bull Powertrains. Ciò la colloca ben al di sotto di Ferrari e Mercedes, che hanno entrambe circa ottocento dipendenti.

Audi e Sauber puntano in alto

Audi sa però di poter fare la differenza con le proprie qualità. Per questo motivo sta scommettendo con il Gruppo Sauber sul miglioramento delle infrastrutture e delle qualità del personale. Questo dà a Seidl un compito chiaro: entro tre anni dall'ingresso nel 2026, la squadra deve essere competitiva.

Per farlo, sa meglio di chiunque altro che dovrà investire. Tuttavia, a causa del limite di budget, è diventato ancora più importante fare le scelte giuste per arrivare ai vertici del campionato mondiale, rendendo l'esperienza di Seidl essenziale.

I tedeschi sanno che la Sauber è ancora indietro rispetto ai top team per quanto riguarda diversi aspetti. Ad esempio, deve aggiornare rapidamente il software che utilizza e, con gli investimenti, deve riuscire ad assicurarsi gli ingegneri giusti. Tuttavia, Audi e Sauber sono fiduciosi che, con il giusto atteggiamento, riuscirà ad avere successo.