Horner esclude il passaggio in Ferrari: "Molto impegnato con la Red Bull".

Christian Horner non è sorpreso dell'addio di Mattia Binotto alla Ferrari. Parlando con Sky Sports, il team principal della Red Bull Racing ha discusso della situazione e di certo non prevede di sostituire il team principal italiano.

Per Horner, il 2022 è una stagione indimenticabile. Oltre a Max Verstappen che ha vinto il titolo piloti per la seconda volta consecutiva, la Red Bull Racing ha vinto anche il campionato mondiale per la prima volta dal 2013. Per il 2023, tuttavia, Horner prevede che sarà molto più dura.

La partenza di Binotto

"Penso che entrambi i ragazzi [George e Lewis] abbiano avuto stagioni fantastiche. Il fatto che George sia arrivato davanti a Lewis nel suo primo anno in squadra è stato un risultato impressionante. Ma Lewis è ancora lì. È lecito pensare che torneranno a lottare duramente l'anno prossimo, e anche la Ferrari cercherà di fare progressi. L'anno prossimo sarà una stagione davvero difficile", ha detto il britannico.

Alla domanda se Horner fosse sorpreso del licenziamento di Binotto, ha risposto così: ''Non proprio. È una scelta della Ferrari. Sarà il sesto team principal di fronte al quale mi sono seduto da quando sono alla Red Bull. È stata difficile per lui, quest'anno avevano un'ottima macchina ed erano molto competitivi".

Horner ha quindi simpatia per Binotto. Ora la Ferrari è alla ricerca di un sostututo. Secondo diversi media, il britannico stesso sarebbe stato contattato dalla Ferrari per diventare il successore di Binotto, ma Horner non ha alcuna intenzione di diventarlo. "Sono molto legato al team Red Bull, ci sono stato fin dall'inizio e ho un legame molto stretto", ha concluso Horner.