Hamilton sul dramma Red Bull: "Un po' come le Kardashian"

Alla Red Bull Racing sembrava che nel 2022 tutto filasse liscio come l'olio, ma nelle ultime settimane della stagione (quando entrambi i titoli mondiali erano già stati conquistati), la situazione era ancora a tratti incerta all'interno del team. La formazione austriaca ha ricevuto una pesante penalità per aver superato il tetto del budget e in Brasile ci sono stati alcuni attriti tra Max Verstappen e Sergio Perez. Lewis Hamilton si aspetta che queste due storie, tra le altre, venagno riproposte nella nuova stagione del documentario di Netflix Drive to Survive.

Fino all'ultimo Gran Premio della stagione, Perez era in lotta per il secondo posto nel campionato mondiale con Charles Leclerc. Verstappen non ha voluto cedere la sua posizione in Brasile e, nonostante la richiesta del suo team, non ha lasciato che il compagno di squadra messicano lo sorpassasse. Perez ha così perso due punti per il Mondiale. Subito dopo, le persone all'interno della Red Bull si sono confrontate. Verstappen era arrabbiato per gli ordini di scuderia impartiti, Perez era a sua volta arrabbiato con Verstappen e la Red Bull doveva tenere tutto e tutti insieme. Alla fine, la scuderia austriaca ha messo le mani in tasca, ammettendo che alcune cose sono andate storte nella comunicazione.

Red Bull e il budget cap

Anche la telenovela delle violazioni del budget cap è stata molto sentita in questa stagione. Nei mesi che hanno preceduto l'annuncio della penalità, i team principal hanno cercato di smuovere le acque e hanno ripetutamente sottolineato l'irregolarità della situazione. A un certo punto sono trapelate anche informazioni della FIA per alcuni team, che poi sono state prese in considerazione anche da tutti gli altri. Hamilton si è reso conto che a volte si trattava solo di una rivolta per il budget.

"Voglio dire, sembra un po' uno show delle Kardashian", ha detto Hamilton ridacchiando a Channel 4 quando gli è stato chiesto cosa ne pensasse del dramma fuori pista della stagione. "La questione del tetto dei costi, per esempio. È piuttosto esilarante, alcune delle cose che ho sentito negli ultimi giorni sono state molto divertenti. Sono sicuro che sarà tutto su Netflix, sarà fantastico".