Hamilton non crede che l'"era Verstappen" sia già arrivata

Lewis Hamilton non crede ancora che l'era di Max Verstappen sia arrivata. Lo stesso britannico spera ancora nel suo ottavo titolo mondiale e quindi non considera se stesso e la Mercedes senza speranza nel 2023.

Verstappen ha conquistato il suo secondo titolo mondiale consecutivo in Giappone e in America la Red Bull Racing si è assicurata anche il titolo mondiale costruttori. Per la Red Bull si tratta del primo titolo mondiale dal 2013 e con i regolamenti attuali, che rimarranno in vigore fino al 2025, tutti pensano che Verstappen sia il principale favorito anche per le prossime stagioni.

Hamilton crede nel titolo

Hamilton, che ha mancato di poco l'ottavo titolo mondiale nel 2021, non crede che ora sia già l'era di Verstappen. "È troppo presto per dirlo. Se l'anno prossimo saranno di nuovo loro a dominare, allora sì, ma le Ferrari sono state più veloci di loro in tutte le qualifiche. Credo che sul singolo giro abbiano probabilmente avuto prestazioni migliori nella maggior parte della stagione", ha dichiarato Hamilton nella conferenza stampa successiva.

''Ora, tutto quello che devono fare è aumentare il loro ritmo di gara e saranno al loro fianco. Penso che abbiamo un passo molto, molto più grande e una collina più ripida da scalare, ma spero non impossibile", ha concluso il sette volte campione del mondo.

A 37 anni, Hamilton ha ancora un contratto fino al 2023. A gennaio, Hamilton compirà 38 anni e la prossima stagione determinerà probabilmente anche il suo futuro in F1. Hamilton vorrebbe ancora un ottavo titolo mondiale, ma se questo non dovesse essere più fattibile alla Mercedes nel breve termine, potrebbe anche ritirarsi alla fine del 2023.