Porsche smentisce le voci: "La Formula 1 resta interessante per noi"

Sembrava certo che Porsche avrebbe unito le forze con Red Bull Racing a partire dal 2026, ma l'accordo è saltato. Le due parti non si sono accordate sulla percentuale di controllo che ciascuna avrebbe avuto. L'ultima volta si vociferava che Porsche avesse definitivamente accantonato l'idea di entrare in Formula 1, ma la situazione sembra essere leggermente diversa.

Non è ancora completamente accantonato il progetto di portare Porsche nella classe regina del motorsport, ma al momento non c'è nulla di concreto. F1 Insider ha chiesto a Porsche informazioni sulla situazione attuale. "La Formula 1 rimane una serie interessante per noi. Per questo motivo stiamo valutando se ci sono altre opzioni praticabili. Non ci faremo costringere a prendere una decisione di cui non siamo convinti", ha dichiarato il direttore finanziario Lutz Meschke.

Porsche deve guardare oltre

Le altre opzioni del marchio tedesco in Formula 1 sono limitate. Sembra che Audi si stia alleando con Sauber/Alfa Romeo, lasciando solo un numero limitato di scuderie. Secondo F1 Insider, Porsche ha nel mirino soprattutto McLaren e Williams, squadre con le quali Audi era già stata legata in passato. L'ex pilota Porsche Andreas Seidl è attualmente alla McLaren e l'ex capo di Volkswagen Jost Capito è attivo alla Williams, quindi ci sarebbe un canale di comunicazione privilegiato.

Il piano di Porsche prevedeva lo sviluppo della parte elettrica del propulsore Red Bull Powertrain, ma a quanto pare l'azienda di Stoccarda non avrà più bisogno di costruire il proprio motore. Infatti, Audi, che fa anch'essa parte del Gruppo Volkswagen, ha già intenzione di sviluppare un proprio motore. Questo propulsore potrebbe essere marchiato Porsche.