Verstappen sul possibile titolo in Giappone: "Dovremo dare tutto".

Max Verstappen è entusiasta di tornare in Giappone dopo due anni di assenza. Tra il 2014 e il 2019, tutte le gare sul circuito di Suzuka sono state vinte dalla Mercedes e Verstappen spera di porre fine a questo periodo. Per farlo, però, sarà necessaria la massima concentrazione della Red Bull Racing, ha dichiarato Verstappen.

Tanti fan presenti questo fine settimana

"Non vedo l'ora di correre. Sono anni che questo Gran Premio non viene inserito nel calendario e i tifosi qui sono sempre molto entusiasti. Con la presenza di Honda, ci aspettiamo una grande gara. La rende ancora più speciale il fatto che siamo di nuovo qui con Honda", ha detto Verstappen nella conferenza stampa in vista del weekend. "Tutto il Giappone è pazzo per la F1, i fan sono appassionati in modo positivo e tutti vestono allo stesso modo. L'intera cultura è fantastica ed è bello essere qui".

Verstappen ritiene che Suzuka sia uno dei circuiti più divertenti del calendario della Formula 1. Secondo il campione del mondo in carica, si tratta di un circuito impegnativo, dove il pilota può fare la differenza. "Il tracciato è molto 'old-school', ci sono molte curve veloci, quindi devi migliorare passo dopo passo durante ogni sessione. Dovrai anche prestare attenzione al meteo, perché ho sentito dire che potrebbe piovere, il che potrebbe rendere le cose più emozionanti".

Verstappen in Giappone

Il weekend della scorsa settimana a Singapore è stato uno di quelli da dimenticare in fretta. Le qualifiche non sono andate bene a causa della mancanza di carburante nel serbatoio e la domenica non ha ottenuto altro che il settimo posto, dopo essere andato lungo dopo un tentativo di sorpasso un po' troppo entusiasta nei confronti di Lando Norris. Verstappen ammette di sperare in un weekend impeccabile.

"Abbiamo ancora la possibilità di vincere il campionato piloti questo fine settimana, ma per farlo dobbiamo avere un weekend perfetto, quindi daremo tutto", ha detto Verstappen, che ha in mano la vittoria del suo secondo titolo mondiale in Giappone. Se vincerà e farà il giro più veloce, avrà il suo secondo campionato del mondo in tasca (indipendentemente dal piazzamento di Charles Leclerc e/o Sergio Perez ).