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Sergio Perez vince il GP di Singapore (per ora)

Sergio Perez vince il GP di Singapore (per ora)

02-10-2022 17:13 Ultimo aggiornamento: 17:20

GPblog.com

Sergio Perez vince il Gran Premio di Singapore conquistando la sua seconda vittoria stagionale, mentre Verstappen perde l'occasione di conquistare il titolo. Leclerc, per quanto abbia potuto, è riuscito a piazzarsi solo al secondo posto e a ridurre l'enorme divario in classifica da Verstappen.

Come si è svolta la gara

Dopo un'ora di ritardo in attesa della pioggia, la gara è finalmente iniziata. Con la possibilità di vincere il campionato oggi, una buona partenza per Max Verstappen era fondamentale. Ma è stata tutt'altro che una buona partenza per l'olandese: dopo la fine del primo giro, Verstappen era sceso di 4 posizioni, allontanando sempre più le sue possibilità.

Ma se Max aveva problemi in partenza, il suo rivale in campionato non stava certo sorridendo. Alla prima curva, Sergio Perez è riuscito a superare Charles Leclerc e a passare in testa, dove è rimasto fino all'inevitabile prima safety car della gara. Fresco del suo nuovo accordo con Alfa Romeo, Zhou ha parcheggiato la sua auto appena dopo la curva 5.

Ma i soliti problemi che si verificano al Marina Bay Street Circuit sembravano molto lontani. Perez ha mantenuto il suo vantaggio, mentre il gruppo degli inseguitori ha mantenuto la sua posizione e Verstapen è rimasto dietro al tenace Ferrnando Alonso.

Tuttavia, presto la gara si è trasformata in in una sfida di chiamate strategiche. La pista si stava asciugando ma, come in Turchia l'anno scorso, l'acqua stagnante rimaneva più a lungo del previsto. Chi sarebbe stato il primo a mordere e a passare alle gomme slick? La risposta è arrivata al 22° giro. Fernando Alonso ha perso potenza con la sua Alpine, facendo scattare la Virtual Safety Car e George Russell si è fiondato ai box per recuperare terreno. Con un paio di gomme medie, sarebbe stato un momento decisivo? Uscito dai box, ha acceso il retrotreno scivolando di qua e di là, fornendo tutte le prove di cui il resto dei team aveva bisogno per capire che non eravamo affatto a secco.

Sono seguite una serie di VSC. Esteban Ocon e Alex Albon sono usciti entrambi intorno alla metà della gara.

Al 34° giro le cose sono iniziate a cambiare. Russell, dopo aver montato le gomme slick, stava finalmente facendo registrare tempi veloci e il resto della griglia rispondeva. La Ferrari ha cercato l'undercut sulla Red Bull, ma la cosa gli si è ritorta contro. Leclerc è riuscito in qualche modo a perdere 11 secondi dal leader della gara Perez, che però ha avuto un altro colpo di fortuna dopo che è stata chiamata la safety car per Yuki Tsunoda, uscito al 36° giro.

Alla ripartenza, Perez è partito bene mentre, dopo una gara già difficile, il compagno di squadra Verstappen si è bloccato alla curva 5 e ha perso tutti i progressi fatti, scivolando dalla quinta all'ultima posizione e rientrando ai box per un nuovo set di gomme.

La parte finale della gara è stata una vera e propria battaglia per la vittoria. Leclerc ha dato la caccia a Perez, avvicinandosi sempre di più a ogni giro, ma sulle strade strette di Singapore il sorpasso non è stata una missione da poco.

Con le gomme che si consumano, per Perez è stato facile arrivare al traguardo. Ha portato la sua Red Bull verso la bandiera a scacchi e ha conquistato la vittoria per la seconda volta in questa stagione. Si attendono aggiornamenti da parte della Federazione per un'investigazione in corso su Sergio Perez.

Un totale di sei ritiri conferma la caotica reputazione di Singapore, ma per il campionato la lotta continua almeno per un'altra settimana, mentre il paddock guarda al Giappone, il prossimo weekend.