Mercedes motivata dopo Spa: "Grandi estremi in tutto il weekend"

Dopo che il Gran Premio del Belgio non ha portato alla Mercedes quello che sperava, Toto Wolff si concentra sulla prossima gara di Zandvoort. Il capo del team definisce il GP di Spa-Francorchamps un "campanello d'allarme" da cui si possono trarre molte lezioni.

"Il Belgio è stato un fine settimana impegnativo per noi come Team, ma questi fine settimana sono quelli che ti motivano e ti spingono ad andare oltre", ha spiegato Wolff in un comunicato stampa della Mercedes. "Ci sono stati degli estremi così grandi nel corso del fine settimana: dalle differenze di ritmo di sabato e domenica, al difficile primo giro di Lewis e alla carica tardiva di George per il podio".

Wolff spera di trarre insegnamento da Spa

Secondo il team principal, la Mercedes ha lavorato duramente per capire i problemi. "Fortunatamente non dovremo aspettare molto prima di poter utilizzare e massimizzare questi insegnamenti", ha continuato l'austriaco. "Ciò che farà la differenza per il resto della stagione sarà la velocità e l'efficacia con cui continueremo a imparare, per offrire le nostre migliori prestazioni quest'anno e il prossimo".

Wolff non vede l'ora di partecipare al GP dei Paesi Bassi. "L'anno scorso c'era una vera atmosfera di festa", continua. Il boss della Mercedes definisce il Circuito di Zandvoort un circuito interessante e molto caratteristico grazie al suo tracciato tortuoso e al kombocht, che da questo fine settimana diventerà parte della seconda zona DRS. "Siamo entusiasti di tornarci e di affrontare le sfide del circuito con la vettura di quest'anno", ha dichiarato Wolff.