La Ferrari prenderà provvedimenti a fine stagione? "Temo di sì"

La Ferrari ha tutti le carte in regola per lottare per il titolo mondiale in questa stagione. La scuderia di Maranello ha una buona macchina, due piloti di talento come Charles Leclerc e Carlos Sainz e, dopo quindici anni senza un campionato del mondo, una fervida voglia di vincere. La Red Bull Racing, tuttavia, è molto più avanti della Ferrari, tanto da far temere a Gary Anderson che la squadra dovrà intervenire pesantemente a fine stagione.

Dopo un ottimo inizio di stagione, in cui Leclerc è riuscito a staccare Max Verstappen, molte cose sono andate storte in Ferrari. Non solo Leclerc e Sainz hanno commesso alcuni grandi errori personali, ma anche a livello strategico il team ha dimostrato di non essere del tutto sul pezzo.

Questo ha dato a Verstappen la possibilità di staccare i rivali e di garantirsi un vantaggio rassicurante. Con un distacco di ottanta punti nel campionato mondiale e di 97 punti nel campionato costruttori, le possibilità di vittoria della Ferrari sembrano scarse.

La Ferrari sotto pressione

Anderson teme che questo possa avere conseguenze importanti sul futuro della Ferrari. Se la scuderia non riuscirà ad avvicinarsi alla Red Bull entro la fine della stagione, l'ex direttore tecnico di Formula 1 ritiene che dei licenziamenti possano essere molto realistici.

"Se vogliamo che la Ferrari vinca di nuovo un campionato, questa situazione deve cambiare e cambiare in fretta", ha dichiarato Anderson a The Race. "Ha nove gare per dimostrare di aver capito come gestire al meglio il weekend e cercare di recuperare almeno qualche punto in campionato. Altrimenti, temo che a Maranello salteranno parecchie teste".