Andretti ancora impegnato con l'ingresso in F1: "Tutto in regola finora".

Michael Andretti non ha ancora ricevuto l'ok da parte di tutti gli enti coinvolti al suo ingresso in Formula 1. Anche il padre Mario Andretti è ancora impegnato ogni giorno dietro le quinte per cercare di mettere in piedi il team di F1.

Andretti soddisfa ancora tutti i criteri

Secondo la famiglia, la squadra di Andretti dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza della stagione di F1 2024, ma il tempo stringe. Finché non ci sarà un accordo, non ha senso che la squadra faccia i preparativi necessari (estremamente costosi). In consultazione con la FIA, la FOM, Liberty Media e i team, tra gli altri, gli Andretti per il momento stanno solo prendendo tempo, anche se finora sono stati soddisfatti tutti i requisiti necessari.

Nel podcast WTF1-to-1 il campione del mondo di F1 del 1978 Mario Andretti ha dichiarato: "Ci stiamo lavorando ogni giorno. Abbiamo un team sul posto in Europa e qui [negli Stati Uniti]. Michael, il suo team ed io rispondiamo ogni giorno alle domande e cerchiamo di soddisfare tutti i criteri. È tutto ciò che possiamo fare. Finora non mi viene in mente alcun requisito che non abbiamo rispettato". Nonostante le serie intenzioni del team e i finanziamenti disponibili, non sembra che il progetto possa decollare a breve.

Il rifiuto sarebbe la più grande delusione di sempre per Andretti

Andretti non sembra ancora frustrato, ma lo sarà sempre di più. L'ex campione di IndyCar spiega come funziona la procedura:"Non abbiamo tempo, è molto complicato. Possono renderla complicata quanto vogliono. Devi soddisfare così tante organizzazioni. A volte non riesco a credere che il processo sia così difficile". L'americano chiede di essere preso sul serio dall'organizzazione della F1. Dopotutto, l'idea è che il team Andretti stia entrando in Formula Uno a lungo termine. "Vogliamo solo correre, questa è la nostra vita!".

Andretti, nel frattempo, ha già parlato con i capi di tutti i team. Per un po' è sembrato anche che i colloqui con i boss delle scuderie stessero andando bene e che fosse possibile ottenere l'approvazione di tutte le squadre. Andretti: "Appena si è d'accordo su qualcosa, la situazione cambia improvvisamente. Non è molto chiaro di chi sia la vera resistenza, ma direi che probabilmente è dei team o di Liberty Media". Se il progetto di Andretti dovesse fallire e non ci fosse nessun Andretti Racing Team sulla griglia di partenza nel 2024, per l'82enne americano sarebbe la più grande delusione della sua carriera agonistica.